Starbucks, una settimana piuttosto movimentata

Dal voto degli azionisti contro le retribuzioni dei dirigenti all’innovazione tecnologica per gli ipovedenti, passando per il piano vaccinale. Il colosso delle caffetterie non ha certamente avuto di che annoiarsi
Starbucks, una settimana piuttosto movimentata

Mercoledì 17 febbraio si è tenuta l’assemblea semestrale degli azionisti di Starbucks, che ha registrato diverse novità e annunci interessanti.

AZIONISTI VS DIRIGENTI

Con una mossa alquanto insolita, gli azionisti hanno votato contro il piano di retribuzione dei dirigenti, che includeva, tra gli altri, uno stipendio di 1,86 milioni di dollari per il CEO Kevin Johnson più 50 milioni di dollari di incentivi se lo stesso restasse in carica sino al 2022. Il Wall Street Journal fa notare che il voto comunque non è vincolante e che che solo 10 società S&P 500 hanno avuto azionisti che hanno rifiutato le risoluzioni sui salari nell’ultimo anno.

Starbucks ha osservato che il valore di mercato dell’azienda è cresciuto di 39 miliardi di dolari da quando Johnson è diventato CEO nel 2017, in sostituzione del fondatore Howard Schultz.

UN MANUALE PER LA DISTRIBUZIONE DEI VACCINI

Come annunciato nelle scorse settimane, lo Stato di Washington ha stretto una partnership con Starbucks per la distribuzione dei vaccini.

A tal proposito,  il governatore dello Stato di Washington, Jay Inslee, si è espresso in termini più che lusinghieri, lodando  “efficienza operativa, modellazione scalabile e esperienza e supporto nella progettazione incentrata sull’uomo“.

Forti degli ottimi risultati ottenuti, le autorità stanno rilasciando una sorta di manuale, che descrive in dettaglio le migliori best practices emerse da questa partnership pubblico-privato che potrà essere utilizzata come modello di lavoro per altre città e Stati.

ESPRESSO A FREDDO IN FASE DI TEST

Sempre mercoledì, Starbucks ha annunciato che quest’anno la società testerà l’espresso spremuto a freddo in un numero limitato di negozi. La bevanda è stata inizialmente introdotta allo Starbucks Reserve Roastery di Seattle nel 2017 e indica la crescente popolarità dell’offerta di bevande fredde Starbucks.

SUPPORTO AGLI IPOVEDENTI

Altro importante annuncio è stato l’inserimento a partire dalla prossima estate, dei menu in caratteri grandi e in Braille in tutti i ristoranti negli Stati Uniti e in Canada. L’azienda ha anche introdotto un nuovo servizio gratuito, Aira, che metterà in contatto i clienti non vedenti e ipovedenti con interpreti visivi formati dal vivo che saranno in grado di aiutarli a effettuare l’acquisto.

Decisamente una settimana movimentata per Starbucks, come se non bastasse l’attività diplomatica tra Usa e Cina e il Frappuccino a base vegetale.

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