Il brand del Gruppo Majestas guidato da Flavio Briatore e Francesco Costa, apre negli Stati Uniti, nel cuore pulsante di New York City, la capitale americana della pizza. Dopo Napoli, Crazy Pizza prosegue il suo viaggio nel mondo arrivando nell’energica metropoli newyorkese. Il locale è situato nel quartiere di SoHo, conosciuto per il suo spirito creativo e cosmopolita. Offre un ambiente moderno e accogliente, con un’ampia zona bar e una terrazza esterna per ospitare oltre 100 persone.
“L’apertura di New York rappresenta per noi una tappa fondamentale – afferma Flavio Briatore. Questo è il 16° ristorante Crazy Pizza e segna l’inizio di una nuova fase nel nostro percorso di crescita internazionale. New York è la location ideale per portare la nostra visione di Italian fine dining, incentrata su eccellenza, esclusività ed intrattenimento – i pilastri del nostro successo. SoHo, con la sua energia vibrante, riflette perfettamente l’anima innovativa del nostro brand, e siamo pronti a offrire un’esperienza che va oltre la cucina, facendo vivere ai nostri ospiti uno stile di vita autenticamente italiano. Non si tratta solo di innovare nell’arte della pizza, ma di creare un luogo in cui cibo, cultura e creatività si fondono in modo unico“.
L’inaugurazione, tenutasi il 29 ottobre con la presenza di Heidi Klum e una selezionata lista di invitati, rappresenta il primo passo di una joint venture destinata a dare il via a una serie di nuove aperture in diverse città chiave degli Stati Uniti.
Questo sviluppo segna un ulteriore passo avanti nella strategia globale di espansione del brand. Dopo le aperture estive a Forte dei Marmi e St. Tropez, si prepara a debuttare a Belgrado a novembre, una delle città più antiche e culturalmente ricche d’Europa, seguita dall’attesa apertura a St. Moritz a dicembre, località rinomata nel settore del luxury hospitality. Crazy Pizza si conferma così come leader nel segmento del luxury-fun dining. Nel 2023, ha registrato un fatturato di oltre 25 milioni di euro, con una crescita dei ricavi del 24% rispetto all’anno precedente, mentre l’obiettivo per il 2024 è ambizioso: superare i 45 milioni di euro.