Anche un affiliato Wendy’s finisce in bancarotta

Starboard Group, che gestisce 72 unità della catena di fast food negli Stati Uniti, ha dichiarato fallimento
Anche un affiliato Wendy’s finisce in bancarotta

Inflazione, calo del numero di clienti e costose ristrutturazioni. Sono queste le maggiori cause che stanno portando alla bancarotta diversi affiliati di catene fast food a stelle e strisce, tra cui anche Wendy’s.

I fallimenti

Dopo i tre franchisee di Burger King, l’ultimo in ordine di tempo è Starboard Group, uno dei principali affiliati di Wendy’s, con contratti di locazione per 72 ristoranti in Florida, Alabama, Illinois, Missouri e Wisconsin, che lo scorso martedì ha presentato istanza di protezione dal fallimento secondo il Chapter 11. Le 72 unità equivalgono a circa l’1,2% dei circa 6.000 della catena aperti negli Stati Uniti nel terzo trimestre del 2023 e l’affiliato ne aveva già chiuse nove poco prima di dichiarare bancarotta. L’operatore ha affermato che il contesto macroeconomico attuale e non meglio specificati altri fattori hanno portato ad un eccessivo indebitamento.

Le cause

Già nel 2020, Starboard aveva venduto due delle sue filiali nel 2020 “per volere del franchisor”. Tali filiali avevano “portafogli attraenti e redditizi e la loro partenza ha comportato un aumento della quota dei costi di gestione aggregati spettante alle sedi rimanenti, con profitti medi inferiori per ciascuna sede rimanente”. A ciò si aggiunge il fatto che Wendy’s aveva inoltre richiesto di ristrutturare tutti i punti vendita, con il franchisee che aveva lamentato ingenti spese per questi lavori, non commisurate ai rendimenti. Starboard ha inoltre affermato che il suo bilancio è stato gravato dalle conseguenze di una joint venture per sviluppare le prime unità brasiliane di Wendy, a partire dal 2015, che ha subito “enormi perdite” a causa di negozi “eccessivamente eleganti” che hanno alienato i consumatori.

Colazio…no

I fattori più ampi che secondo Starboard hanno portato alla diminuzione della redditività includono “interruzioni della catena di approvvigionamento, iperinflazione che colpisce cibo, manodopera e costi di consegna del cibo, nonché stagnazione dei consumi per quanto riguarda il servizio di colazione e diminuzione dei livelli di clienti”. L’inclusione della colazione nell’offerta potrebbe indicare che l’enfasi di Wendy su tale servizio non si sia tradotta in un successo per gli affiliati.

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