Mercato Centrale: 100 di questi giorni

Il primo compleanno dell’innovativo concept è stata l’occasione per tracciare un bilancio e saperne di più sugli sviluppi futuri
Mercato Centrale: 100 di questi giorni

Il 2 settembre 2021, dopo il ritardo dovuto alla pandemia, apriva Mercato Centrale a Milano. E venerdì 30 settembre si è tenuta una grande festa di compleanno dove, tra un piatto di carbonara e la mostra fotografica di Manuele Geromini, siamo riusciti ad intercettare l’ideatore del format, Umberto Montano.

CONCEPT COL SORRISO

Finalmente siamo tornati a sorridere – esordisce Montano – che per un concept nato anzitutto come centro d’aggregazione è la notizia più importante, che ci fa vedere con più ottimismo al futuro”. Un sorriso dato anche dai numeri del primo anno d’attività “3 milioni di ingressi, con circa, 10’000 persone al giorno, 400 posti di lavoro creati e 20 milioni di fatturato”. 

I SEGRETI DEL SUCCESSO

Quali i segreti dietro a tale successo? Montano ne indica due.

In primis la parcellizzazione del lavoro “saper mettere sotto lo stesso tetto tanti piccoli artigiani, che sanno lavorare con livelli di eccellenza nel loro settore, dalla pasta al dolce, dal pane al pesce, e fornir loro una guida, che sappia inoltre creare armonia all’interno del concept”.

Secondo, ma non non meno importante “è il saper coniugare sapientemente cibo e cultura, stimolare la curiosità. Elementi rilevanti in quello che è in primis uno spazio di aggregazione, più che una food court classica”.

E IL FUTURO?

Il futuro prossimo di Mercato Centrale vuol dire soprattutto MelbourneUn progetto parte di un ampio piano di sviluppo all’estero che ci rende particolarmente orgogliosi in quanto siamo riusciti a coinvolgere quasi esclusivamente giovani expat”.

I NUMERI

Per il primo compleanno, sono stati resi noti i numeri di Mercato Centrale, che nei suoi primi 365 giorni di attività ha prodotto:

  • 3 milioni di visitatori
  • 310.000 caffè
  • 300.000 bottiglie d’acqua
  • 202.000 calici di vino
  • 140.000 bicchieri di birra
  • 136.000 piatti di ravioli al vapore
  • 96.000 cocktail
  • 85.000 hamburger
  • 67.000 piatti di pasta
  • 48.000 risotti
  • 32.000 sfogliatelle
  • 14.000 kg di pane
  • Oltre 100 eventi tra laboratori, presentazioni, degustazioni, dibattiti e progetti artistici.
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