Dall’intelligenza artificiale gioie e dolori per il food retail

Molti colossi globali dell'industria alimentare hanno perfezionato operazioni nel campo dell’AI e del Data driven marketing. Ma c'è anche chi ci ha già ripensato
Dall’intelligenza artificiale gioie e dolori per il food retail

Dopo McDonald’s con Aprente e Dynamic Yield e Starbucks con Brightloom, anche Yum Brands, titolare, tra gli altri, dei marchi KFC e Pizza Hut, investe massicciamente nell’innovazione digitale con l’acquisizione di Kvantum, azienda attiva nel campo dell’intelligenza artificiale.

INNOVAZIONI DI PROCESSO

Dopo le innovazioni di prodotto assicurate dalla partnership siglata con Beyond Meat, la holding americana dimostra di voler fare sul serio anche nel campo dell’innovazione di processo.

L’acquisizione, il cui ammontare non è stato rivelato e che verrà perfezionata a fine mese, permetterà ai format del gruppo di sfruttare appieno la piattaforma di machine learning e i modelli econometrici sviluppati da Kvantum, che verranno utilizzati per valutare e ottimizzare le campagne di marketing sui diversi canali, per un mercato sempre più guidato dai dati.

La tecnologia di Kvantum e la sua leadership sul mercato statunitense rappresentano un incredibile valore aggiunto per la famiglia Yum, che ci permetterà di operare su larga scala e nell’accelerazione della nostra strategia di analisi e dati”, ha affermato Clay Johnson, chief digital and technology officer di Yum.

MCDONALD’S E DYNAMIC YIELD, DIVORZIO IN VISTA?

Per un matrimonio appena siglato, ce n’è un altro che rischia di essere arrivato già al capolinea. 

McDonald’s, infatti, a due anni di distanza dall’acquisizione di Dynamic Yield citata in apertura, pare stia seriamente valutando la cessione parziale della compagnia acquisita a gennaio 2019 per 300 milioni di dollari.

Il Wall Street Journal fa notare che alla base della decisione vi siano le lamentele di diversi affiliati circa gli scarsi risultati apportati dalla piattaforma di machine learning sviluppata dalla compagnia con sede nella Silicon Valley.

Machine learning e analytics croce e delizia dell food retail? Sicuramente è presto per dirlo, ma la questione merita certamente di essere approfondita

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