Fuori casa e digital, i trend 2021 per The Fork

Una ricerca svela le nuove abitudini per l'anno prossimo. Più pasti in giro e meno voglia di cucinare. Più servizi online e consolidamento dei produttori locali
Fuori casa e digital, i trend 2021 per The Fork

Una ricerca effettuata da The Fork ha indagato all’interno della community di utenti e ristoranti, nel tentativo di capire come si siano sviluppati i consumi fuori casa nell’anno della pandemia e quali siano le tendenze della ristorazione che è lecito aspettarsi dal 2021. 

RITORNO AL PRANZO FUORI APPENA POSSIBILE

Per quanto riguarda l’anno che sta per concludersi, la maggior parte dei clienti interpellati ha fatto sapere di aver privilegiato gli spazi all’aperto e l’88,6% degli intervistati pensa di conservare quest’abitudine anche per l’anno che verrà. Un comportamento destinato a tornare alla “normalità” è, invece, quello connesso alla pausa pranzo: se molti, complice lo smart working, hanno mangiato a casa negli ultimi 12 mesi, nel 2021 il 36% degli intervistati ha dichiarato di voler ripristinare la consueta pausa pranzo fuori casa non appena sarà possibile.

IL 61% CONTINUA A PREFERIRE I PRODUTTORI LOCALI

Stesso ragionamento per il tempo dedicato alla cucina. Nel corso del 2020, in tanti hanno riscoperto il piacere della preparazione homemade, ma nel 2021 il 51% conta di abbandonare questa abitudine.  Resterà alta, invece, l’attenzione per l’economia locale. Le restrizioni anti-Covid hanno limitato gli spostamenti e favorito gli acquisti sotto casa. Un’abitudine da conservare per il 61%, che continuerà continuerà a prediligere i produttori locali rispetto alla grande distribuzione e alle catene.

SPAZIO IN CRESCITA PER LE SOLUZIONI DIGITALI

Per il prossimo anno, poi, ci si aspetta che sempre più ristoranti distribuiscano la propria produzione attraverso botteghe fisiche e e-commerce. E non è detto che non possa farsi largo l’offerta di pasti all-day-long, quindi non soltanto i tradizionali pranzo e cena. Grande spazio è previsto anche anche le soluzioni tecnologiche. Il 72% degli intervistati ha dichiarato che nel 2020 ha utilizzato servizi digitali per la prima volta. Protagonisti del prossimo anno saranno, dunque, i metodi di pagamento contactless, le prenotazioni online, le soluzioni per delivery e asporto, i menù digitali e le gift card.

SI DIFFONDONO LE RICETTE ANTI-SPRECO

Sulla stessa lunghezza d’onda il parere dei ristoratori che, nel 2020, hanno adottato soprattutto prenotazioni online, pagamenti e menu digitali, oltre al registro elettronico per il tracciamento dei contatti. L’80% degli esercizi interpellati da The Fork pensa di continuare a usarli anche nel 2021. Per quanto riguarda le abitudini alimentari, infine, tra i trend attesi per il 2021 spazio a ricette anti-spreco e prodotti a basso impatto ambientale 

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