Pos unico e buoni pasto, l’esperienza di Pellegrini

L’azienda specializzata in organizzazione di mense utilizza il Pos unico per l’accettazione dei buoni pasto già dal 2014
Pos unico e buoni pasto, l’esperienza di Pellegrini

La recente legge 120/2020 prevede la messa a disposizione per gli esercenti di un Pos unico per l’accettazione dei buoni pasto emessi da tutte le aziende del settore welfare. A questo proposito Valentina Pellegrini, vice presidente dell’omonima azienda specializzata in organizzazione di mense e nella emissione e gestione di buoni pasto ricorda che “nel 2014 la Pellegrini ha lanciato il primo sistema di Buono Pasto Elettronico spendibile sulla rete dei Pos bancari, già presenti presso gli esercizi che accettano i buoni pasto. La soluzione, di fatto, è l’unica che soddisfa già oggi la norma citata e utilizza lo standard bancario 8583 grazie al quale, senza necessità di installare alcun software aggiuntivo, il Pos viene abilitato da remoto al riconoscimento del Buono Pasto Elettronico Pellegrini, che opera come una normale carta di credito”.

LA SOLUZIONE DI PELLEGRINI PER I BUONI PASTO

L’attivazione avviene senza alcun intervento fisico e senza alcun costo d’installazione di un nuovo hardware. Inoltre, la soluzione Pellegrini è aperta: si tratta di una carta certificata EMV e può essere facilmente adottata da tutti gli emettitori di buoni pasto, semplicemente replicando gli accordi da noi già stipulati con i gestori dei terminali bancari.

Il progetto risolve all’origine sia le necessità evidenziate dai pubblici esercizi circa i costi e lo spazio legati alla dotazione di un Pos per ogni singola azienda emettitrice sia quelle delle aziende clienti e degli utilizzatori di buoni pasto, in quanto garantisce la più ampia spendibilità.

Nella costante ricerca di proporre a clienti ed esercenti soluzioni all’avanguardia nella digitalizzazione – aggiunge Valentina Pellegriniabbiamo sviluppato una app che consente di accedere ai servizi dal proprio telefonino, tablet, computer etc, rendendo superflua la carta fisica. Usufruire di una tecnologia e di un network già disponibili è una soluzione vantaggiosa, semplice ed economica per l’emettitore, il cliente e il ristoratore. Per noi è stato naturale, poiché oltre ad essere emettitori di buoni pasto, siamo imprenditori della ristorazione da 55 anni”.

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