Caseificio Artigiana, fatturato 2024 a 34 milioni

Export, giovani e 15 milioni di investimenti guidano il piano industriale. Forte la spinta della burrata
Caseificio Artigiana, fatturato 2024 a 34 milioni

Con un fatturato di 34 milioni di euro nel 2024 (+17% rispetto all’anno precedente), Caseificio Artigiana consolida la sua posizione tra i player italiani del settore lattiero-caseario di fascia alta, spinta da un prodotto simbolo che rappresenta il 95% dell’export: la burrata.

Oggi l’azienda impiega 130 persone, con un’età media di 37 anni. In particolare, sta investendo in un progetto di ricambio generazionale con l’inclusione di giovani casari, spesso figli o eredi professionali degli storici maestri caseari di Artigiana. Nel primo trimestre del 2025, il giro d’affari è già cresciuto del 20% in termini sia di volumi che di fatturato, confermando una traiettoria di crescita costante, solida e strutturata.

Espansione estera: +38% sul totale della crescita

Il 38% della crescita registrata nel 2024 arriva dall’estero, con performance brillanti nei Paesi del Medio Oriente, seguiti da Europa (Francia, Regno Unito e Spagna), Giappone e America. In Francia, in particolare, la burrata ha registrato un vero e proprio boom, mentre negli Emirati Arabi è diventata un simbolo di altissima qualità mediterranea. A permettere la leadership in mercati geograficamente complessidalla regione di Macao a Hong Kong, fino alle piccole isole – è stato il progetto Frozen: la burrata senza additivi trasportata surgelata via nave, per superare i limiti logistici dell’export e garantire qualità costante ovunque nel mondo.

La burrata è un prodotto oggi alla moda, ma per noi è soprattutto l’espressione di un’identità autentica – commenta Grazia D’Ambruoso, responsabile marketing dell’azienda di famiglia. Con il progetto Frozen abbiamo unito freschezza, sostenibilità economica e nuove opportunità di mercato, arrivando là dove il fresco via aereo non era sostenibile”.

15 milioni di investimenti per raddoppiare la superficie produttiva entro il 2025

L’azienda ha avviato un piano industriale da circa 15 milioni di euro in 5 anni, con l’obiettivo di raddoppiare la superficie produttiva entro il 2026, raggiungendo i 10.000 mq complessivi. Tra i progetti futuri anche l’ampliamento, nel 2026, della linea dedicata all’utilizzo di muffe certificate autoctone, capaci di adattarsi naturalmente al microclima e al terroir dell’area pugliese.

Stiamo lavorando per recuperare una tradizione profondamente legata alla nostra terra: l’affinatura dei formaggi nelle grotte della nostra zona, dove un tempo i nostri nonni stagionavano i prodotti. Il nostro obiettivo è adattare questa pratica a una produzione moderna e controllata, e lanciare una linea dedicata entro il 2026. È un modo per innovare senza perdere le radici, valorizzando un patrimonio naturale e culturale unico”, dichiara Francesco D’Ambruoso, fondatore di Caseificio Artigiana.

Due brand, un’identità chiara

Il gruppo D’Ambruoso Francesco SRL si sviluppa oggi su due stabilimenti, entrambi a filiera estremamente locale. Il brand principale, Caseificio Artigiana, lavora latte vaccino, mentre “Il Carro” è dedicato alla trasformazione del latte di capra. La produzione raggiunge i 750 quintali di latte al giorno, con picchi estivi fino a 850. Oltre alla linea tradizionale ed ai prodotti caprini, l’azienda ha lanciato la linea Antica Ricetta, presentata ufficialmente in questi giorni a Tuttofood 2025: una gamma premium che unisce ricette storiche, materie prime selezionate nel raggio di 50 km e lavorazioni di alta artigianalità, pensata per i canali GDO di fascia alta, il normal trade e l’Ho.re.ca.

Fondata circa vent’anni fa come piccola realtà artigianale a Putignano (BA), nel cuore del territorio compreso tra la Murgia e la Valle d’Itria, l’azienda produce una gamma completa di specialità casearie premiate in Italia e all’estero, realizzate secondo le tradizioni locali e con latte 100% pugliese, raccolto ogni giorno da autocisterne di proprietà entro un raggio massimo di 50 km dallo stabilimento.

Riconoscimenti internazionali 

La Burrata di Caseificio Artigiana continua a distinguersi nel panorama caseario internazionale: si è classificata al secondo posto mondiale nella categoria Burrate al World Championship Cheese Contest 2023 e 2024 e ha conquistato l’Argento ai World Cheese Awards 2023. Durante la stessa edizione, l’azienda ha ottenuto ulteriori riconoscimenti: Oro per il Caciocavallo Silano DOP, Argento per il formaggio spalmabile di capra Amore di Capra e Bronzo per il fresco di capra Bianco Fiocco, la Stracciatella affumicata e Occhio di Puglia, prodotto simbolo del Caseificio, già premiato con il Bronzo anche nel 2022.

Nel 2024, al World Cheese Awards, Artigiana si è aggiudicata Argento e bronzo rispettivamente per l’Occhio di Puglia (un formaggio a pasta filata di media stagionatura, caratteristico per la sua occhiatura interna, ottenuta grazie al contributo di fermenti selezionati) e per Amore di capra, uno spalmabile al latte di capra. Primo posto per la burrata nella categoria “Pasta filata” agli Italian Cheese Awards 2024, la più importante competizione nazionale dedicata alle produzioni casearie del nostro Paese prodotte con latte 100% italiano

Nel 2025, Caseificio Artigiana è stato inoltre inserito tra i Top 100 Migliori Prodotti Gourmet al Mondo da Luxury Lifestyle Awards, che seleziona le eccellenze globali nel settore food & beverage. Anche il 2024 ha confermato l’eccellenza di Caseificio Artigiana e del marchio Il Carro ai World Cheese Awards, con due nuovi premi: Argento per Occhio di Puglia e Bronzo per Amore di Capra, a base di latte caprino.

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