Delivery ad un punto di svolta? Forse è presto per dirlo, ma certamente i segnali in arrivo sono decisamente beneauguranti. Dopo il primo semestre in utile di Deliveroo, questa volta è il turno dell’italianissima Alfonsino.
Una gestione oculata ed un nuovo modello logistico, uniti ad un focus esclusivo sui piccoli centri, da sempre tratto distintivo, hanno permesso alla piattaforma nata a Caserta di chiudere la prima semestrale in Ebitda positivo, in miglioramento del 124% rispetto al IH 2023, segnando una tappa significativa nella sua crescita e nel panorama del settore delle consegne a domicilio. Il risultato è ancora più straordinario se si considera quanto esposto in apertura, un mondo in cui il raggiungimento di risultati economici positivi è una sfida difficile, in un settore caratterizzato da margini ridotti e bilanci che spesso mostrano perdite persistenti.
La strategia di crescita di Alfonsino
In tale contesto altamente competitivo, la piattaforma italiana si è sempre caratterizzata per una strategia che valorizza la conoscenza delle realtà di provincia, offrendo un servizio su misura orientato al benessere dei suoi clienti e collaboratori. Uno dei fattori chiave del recente cambio di rotta è stato il supporto di Rushers Srl, la società di logistica del gruppo, un’app che connette fattorini indipendenti, alle aziende e ai loro clienti, consentendo una riduzione significativa dei costi operativi e un miglioramento della qualità del servizio. E contribuire alla profittabilità del modello.
I commenti
Carmine Iodice, Amministratore Delegato di Alfonsino, ha commentato: “Prendiamo atto dell’approvazione della relazione finanziaria semestrale 2024 con estrema soddisfazione e orgoglio. I risultati ottenuti nella prima metà dell’esercizio 2024 confermano ed esaltano la efficacia del percorso di ottimizzazione dell’infrastruttura aziendale, intrapreso con risolutezza ormai da oltre un anno. L’andamento di questi sei mesi, infatti, ci restituisce risultati ottimi in ottica di efficientamento, supportati dalla positività dell’EBITDA, in miglioramento del 124% rispetto al 1H 2023, rendendo conto dell’avvenuto superamento della fase d’assestamento appena successiva al cambio del modello di business con Rushers srl. Guardiamo alla seconda parte dell’anno con grande fiducia, certi di aver costruito una proposta di valore sostenibile nel tempo. I nostri obiettivi sono chiari: espandere la nostra presenza in nuovi mercati, anche attraverso alleanze strategiche, e innovare per garantire un servizio sempre più affidabile e omnicanale”.