Burger King USA: operazione da un miliardo di dollari

La holding di riferimento della catena di fast food ha ufficializzato l’acquisizione di un affiliato da oltre mille punti vendita
Burger King USA: operazione da un miliardo di dollari

Restaurant Brands International, la holding di riferimento che gestisce, oltre a  Burger King, anche Tim Hortons e Popeye, ha ufficializzato nei giorni scorsi un’importante acquisizione.

Un miliardo

La compagnia ha infatti acquisito Carrols, il più importante affiliato di Burger King negli Stati Uniti con 1.022 punti vendita in 23 stati, per un miliardo di dollari. Il piano di Restaurant Brands International è quello di ristrutturare rapidamente i 1.022 ristoranti nei prossimi cinque anni e poi rivenderli agli affiliati locali per possederli e gestirli in futuro.

Entusiasmo

“Carrols ha dimostrato nel corso degli anni un’attività di ristorazione forte e in miglioramento” – ha affermato Tom Curtis, presidente di Burger King U.S. Canada, in una nota –. “Questa acquisizione rappresenta un entusiasmante accelerazione del nostro piano ‘Reclaim the Flame’, che si concentra sulla ricerca incessante di un’esperienza migliore per i nostri ospiti”.

Il riconoscimento

“L’annuncio di oggi è una testimonianza degli oltre 24.000 membri del nostro team Carrols che hanno contribuito a portare l’azienda a livelli record di redditività negli ultimi 12 mesi” – ha affermato in una nota Deborah Derby, presidente e CEO di Carrols –. “Tali risultati ci hanno permesso di formalizzare questa transazione e di offrire valore immediato e certo agli azionisti di Carrols ad un premio interessante rispetto ai prezzi attuali e storici delle azioni della Società. Inoltre, riteniamo che i membri del nostro team avranno ora ulteriori opportunità come parte della più ampia famiglia RBI, nei nostri uffici, sul campo e soprattutto nei nostri ristoranti, anche per i manager di lunga data che potrebbero voler evolvere, diventando affiliati”.

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