Un aprile molto intenso per Vincenzo Ferrieri e per il suo gruppo, Gioia Group, al quale fanno capo i brand Cioccolatitaliani, Fra’ Diavolo e Bun Burgers. Il mese è iniziato con una serie di inaugurazioni che rappresentano anche delle novità assolute in termini di sviluppo per la società, che ha chiuso il 2022 con 70 milioni di ricavi e punta ad arrivare tra 90 e 100 milioni entro fine anno.
Il recupero di una storica gelateria a Milano
Cioccolatitaliani, il brand originario e ammiraglia di Gioia Group, ha avviato in questi giorni due nuovi store: la versione rinnovata di Milano Duomo e la prima formula solo gelato di Ripa di Porta Ticinese 1, dove il brand si è insediato rilevando la location ex Rinomata Gelateria. “Un locale storico, che apparteneva alla tradizione milanese e purtroppo stava chiudendo per una serie di difficoltà. Abbiamo deciso di prendere quella posizione per restituire un pezzo di storia alla città”, racconta Ferrieri. E se tutta la parte tecnica è stata sostituita in blocco, per ovvie ragioni, quella degli arredi invece è stata recuperata grazie a un processo di restauro conservativo affidato al direttore creativo Fabio Mennella, fondatore di Antiteco, che ha ridato vita ai mobili ormai di antiquariato e agli allestimenti che caratterizzavano la vecchia gelateria. Inedito anche il logo sfoggiato in vetrina: non si tratta del consueto Cioccolatitaliani, bensì della sua versione disegnata a mano e in corsivo. “Abbiamo scelto la formula di sola gelateria per le dimensioni ridotte, 25 metri quadrati, della location. L’altra particolarità di Ripa di Porta Ticinese è quella delle cialde fatte a mano e al momento”, precisa Ferrieri. Si tratta dello store numero 54 per Cioccolatitaliani, che ha iniziato il 2023 con tre aperture tutte su Milano (“Dopo il Covid ci voleva un investimento importante in città”, aggiunge il Founder e Ceo di Gioia Group). Arriveranno altri locali focalizzati esclusivamente sul gelato? “Vediamo il risultato, magari si apre un nuovo mondo…”. Intanto all’estero sono in arrivo due nuove aperture a Riyad, capitale dell’Arabia Saudita.
Fra’ Diavolo decolla in Arabia Saudita
Per quanto riguarda invece Bur Burgers, proprio oggi, giovedì 20 aprile, è stato inaugurato il punto vendita di Reggio Emilia, all’interno del Mercato Centrale della città emiliana. Il brand dello smashed burgers conta 17 locali, di cui sei a Milano e gli altri posizionati nelle principali piazze del centro-nord, e ha in programma uno sviluppo focalizzato sui quartieri universitari e sui luoghi maggiormente frequentati da una popolazione giovane. “Il centro storico offre visibilità internazionale, le università sono fondamentali per servire il quartiere e per sviluppare il delivery”, commenta Ferrieri. Prima di Reggio Emilia, era stata fatta l’inaugurazione a Brescia. Tra gli obiettivi di Ferrieri c’è anche quello di portare la sua insegna dell’hamburger all’interno delle stazioni ferroviarie. Infine, due grandi news per la pizza di Fra’ Diavolo. La scorsa settimana è stato aperto a Torino il primo locale in franchising dell’insegna, che prevede per il futuro uno sviluppo legato all’affiliazione. In tal senso, è stato appena raggiunto un accordo con un partner dell’Arabia Saudita per l’avvio di 15 locali nei prossimi tre anni, il primo dei quali verrà aperto dopo l’estate.