Domino’s e Stranger Things. L’accoppiata vincente

Il format ha svelato alcuni segreti dietro al successo della collaborazione con una delle serie TV di maggior successo degli ultimi anni
Domino’s e Stranger Things. L’accoppiata vincente

Nell’era della TV via streaming, senza le interruzioni pubblicitarie, per i brand si rende sempre più necessario sviluppare nuove modalità di engagement in televisione, soprattutto nei confronti delle nuove generazioni.

In estrema sintesi, è quanto affermato recentemente da Domino’s nel parlare della collaborazione con una delle serie TV del momento, amata e quasi venerata da una folta schiera di Millennials e Centellians, Stranger Things.

UOVA DI PASQUA

Come riportato da RestaurantDive, durante un panel tenuto nel corso della dell’ultima Advertising Week, infatti, Netflix, Domino’s e l’agenzia digitale del format, WorkInProgress (WIP), hanno illustrato i dettagli della partnership per la quarta stagione di “Stranger Things”. S

ebbene lo serie goda un successo innegabile – l’ultima puntata è fino ad oggi il programma in lingua inglese più visto nella piattaforma – la campagna ha avuto grande risonanza in quanto prevedeva diversi “Easter Eggs” accuratamente studiati.

UN LUNGO LAVORO

La strategia che abbiamo stabilito all’inizio era quella di raggiungere questa nuova fascia demografica: un pubblico più giovane, fanatici di ‘Stranger Things‘”, ha affermato Kate Trumbull, vicepresidente senior per l’innovazione di marchio e prodotto di Domino’s.

Trumbull ha affermato che Domino’s raramente sigla  partnership con i media e quindi tale collaborazione è da definirsi “eccezionale”, anche in virtù del fatto che ha richiesto ben 18 mesi di lavoro.

ORDINE MENTALE

Il risultato finale, lo si è raggiunto lo scorso maggio, con il lancio della app per il “mind ordering”, che sfrutta un mix di riconoscimento facciale, tracciamento degli occhi e controllo dei gesti per consentire agli utenti di giocare a far lievitare alcuni oggetti  e infine ordinare la pizza in modalità “telecinetica”, allo stesso modo della protagonista della serie Undici.

SCATOLA RETRÒ

La campagna prevedeva inoltre la distribuzione di circa 220 milioni di scatole per pizza a tema retrò, un annuncio pubblicitario con i membri del cast principale della serie, una serie di contenuti che collegavano l’ambientazione degli anni ’80 di “Stranger Things” a un’app moderna e un set di realtà aumentata personalizzato su Snapchat.

NUMERI DA URLO

Lo spot di tre minuti con protagonista Caleb McLaughlin e Gaten Matarazzo ha ottenuto oltre 8 milioni di visualizzazioni fino ad oggi, mentre la spinta più ampia ha generato oltre 820 milioni di impressioni sui media guadagnate. La landing page ha registrato 1,7 milioni di visite, con l’aiuto dei codici QR stampati sui cartoni della pizza.

Stavamo davvero cercando un partner che potesse darci qualcosa di più delle semplici impressioni sui media“, ha affermato Aarti Thiagarajan, responsabile delle partnership di marca di Netflix negli Stati Uniti.

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