Formazione, Panino Giusto lancia due nuovi progetti

Strategie per affrontare la crisi occupazionale. Al via Generation Italy con Intesa Sanpaolo. E torna Cucinare per Ricominciare, che offre un'opportunità di reimpiego ai profughi ucraini
Formazione, Panino Giusto lancia due nuovi progetti

La formazione in Horeca come opportunità professionale e umana. Ecco che Panino Giusto lancia due progetti mirati al reperimento di personale con training gratuito e mirato all’assunzione.

Il primo, Generation Italy, vede la società che porta avanti “l’arte italiana del panino” nel ruolo di partner di Intesa Sanpaolo. Il secondo, Cucinare per ricominciare, ha un importante significato sociale perché permette ai profughi di guerra di entrare in ristorazione. E costituisce la base di partenza per una nuova vita.

COLLOQUIO GARANTITO

Il corso per diventare cameriere (Food & Beverage) di Generation Italy è dedicato a giovani con forte propensione verso il mondo della ristorazione.
Il training sarà teorico ed esperienziale e consentirà ai partecipanti di ottenere tutte le abilità tecniche e comportamentali adatte a lavorare in questo settore. Il corso, gratuito e della durata di 4 settimane (2 settimane in modalità online e altre 2 in presenza) fornirà a 30 giovani le basi teoriche e pratiche per iniziare un percorso lavorativo nel settore food&beverage.

Per accedere al corso, ci sono tre step di selezione: registrazione online e test logico-attitudinale, compilazione e caricamento online di un pre-work preliminare al colloquio, infine il colloquio di selezione. Il corso per diventare cameriere è rivolto principalmente a giovani in cerca di occupazione tra i 18 e i 29 anni. Al termine del progetto sarà garantito ai partecipanti almeno un colloquio con uno dei punti vendita Panino Giusto.

FORMAZIONE, TIROCINIO E ASSUNZIONE

Dopo la pandemia, che ha bloccato le operazioni per causa di forza maggiore, torna il progetto Cucinare per Ricominciare, lanciato e promosso da Panino Giusto con Fondazione Avsi e con la cooperativa Farsi prossimo. Nel 2016, quando fu proposto per la prima volta continuando fino al 2019, era stato ideato per affrontare l’emergenza dei profughi siriani. Il lavoro diventava così un’occasione per ricominciare una nuova vita in Italia, entrando nel mondo della ristorazione. I tempi sono cambiati, la guerra è tornata in Europa. E questa volta il focus del progetto, nella sua seconda fase, sono i rifugiati dall’Ucraina.

Vogliamo dal loro, nel nostro Paese, la possibilità di integrarsi attraverso un progetto di formazione e tirocinio, per arrivare poi all’assunzione” racconta Elena Riva, Presidente (e comproprietaria con il Ceo Antonio Civita) di Panino Giusto e responsabile del progetto. Si parte dalla base, con un corso di lingua italiana, per poi proseguire con 160 ore di formazione più tecnica, compresa la parte delle certificazioni e dell’Hccp.

La parte formativa partirà a ottobre con i primi inserimenti di stage a gennaio 2023. “Cucinare per Ricominciare forma persone motivate a intraprendere un percorso di crescita. È un progetto replicabile e finanziato da privati. Si tratta di un’opportunità per le aziende italiane che faticano a trovare personale specializzato”. 

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