Horeca e digitale: il punto di Qonto e Prontopro

Pubblicati i nuovi risultati dell’osservatorio della fintech francese nella digitalizzazione del comparto Horeca italiano, in collaborazione con il marketplace di servizi professionali
Horeca e digitale: il punto di Qonto e Prontopro

Sempre più in crescita. Potrebbe sintetizzarsi così la digitalizzazione del comparto Horeca italiano. Lo dicono i numeri. Quelli del nuovo sondaggio di Qonto, questa volta effettuato in collaborazione con ProntoPro, il marketplace leader dei servizi professionali.

Cresce la fiducia nel digitale

I dati raccolti dalle due aziende, dimostrano, infatti, come il digitale si sia ormai affermato tra le aziende del settore come un canale fondamentale per attrarre nuovi clienti, mantenere e accrescere la competitività del proprio business nella fase di “new normal” e ottimizzarne la gestione.

Una vera trasformazione digitale, che sta impattando i processi di business, sia all’esterno, con nuovi canali di vendita e distribuzione di prodotti e servizi ai propri clienti, sia all’interno, attraverso una nuova organizzazione del lavoro: per quasi il 90% delle imprese, infatti, i servizi e strumenti digitali sono utili per ottimizzare il lavoro di gruppo e per quasi l’80% di esse sono particolarmente efficaci per rendere più efficiente il lavoro da remoto. Un dato leggermente al di sotto della media nazionale di altri settori, che dimostra però una crescente fiducia nei confronti del digitale.

Più pagamenti digitali

Il sondaggio mostra inoltre che l’83% circa degli operatori Horeca utilizza servizi finanziari digitali quali banking online o strumenti per ottimizzare la gestione delle spese aziendali e la contabilità, e oltre il 70% di questi dichiara di aver aumentato l’utilizzo di questi strumenti in seguito allo scoppio della pandemia. Inoltre, oltre il 90% delle aziende, ritiene che i servizi finanziari digitali permettano di risparmiare tempo nella gestione del business. Le imprese e i professionisti del settore utilizzano strumenti di pagamento digitale, un dato in questo caso ben al di sopra della media italiana che si attesta attorno al 70% circa. Oltre il 59% in particolare, ha adottato nuovi strumenti di pagamento alternativi al contante a partire dall’emergere della pandemia, confermando una tendenza trainata dal cambiamento delle abitudini di consumo e da misure come il Cashback di Stato e il credito d’imposta sulle commissioni POS per i commercianti.

Aumenta la presenza online

Cresce anche la presenza online, con quasi l’83% che afferma di promuovere la propria attività attraverso strumenti digitali, dai social, ai motori di ricerca, a marketplace generici o specifici. Anche in questo caso si tratta di un dato ben al di sopra della media nazionale di tutti i settori, che si attesta al 75% circa. Inoltre, il 73% circa delle imprese e dei professionisti che hanno adottato questi strumenti, dichiara che il loro utilizzo è aumentato in seguito allo scoppio della pandemia.

L’indagine evidenzia inoltre come il marketing e l’advertising digitale, a pari merito con i programmi per e-commerce, siano l’area strategica di investimento più scelta dalle imprese nel 2022: il 45% delle aziende intervistate, infatti, ha menzionato questi canali tra i propri investimenti previsti per l’anno in corso.

Raggiunto in esclusiva da Food Service, Mariano Spalletti, Country Director Italy di Qonto, ha dichiarato:

A riprova dell’attenzione di Qonto verso il settore Food & hospitality, siamo tornati a mettere sotto la lente di ingrandimento le PMI del comparto per indagarne l’approccio verso la trasformazione digitale. Se da un’analisi svolta nel primo trimestre 2021 le imprese del settore si rivelavano in ritardo nel loro processo di digitalizzazione rispetto alla media nazionale, soprattutto a causa di mancanza di sufficienti risorse, i risultati di questa nuova ricerca dimostrano che le aziende hanno ora concretamente iniziato a sfruttare le potenzialità del digitale, confermando un trend già emerso da un’indagine che come Qonto abbiamo pubblicato a dicembre scorso, che rivelava una sostanziale predisposizione delle aziende della ristorazione a investire nella digital transition grazie ai fondi stanziati dal PNRR. Strumenti di marketing online e marketplace, ma anche servizi finanziari e strumenti di pagamento digitali per risparmiare tempo nella gestione del business sono entrati di diritto nella quotidianità di pmi e professionisti del mondo food. Una svolta importante che dimostra la progressiva centralità della dimensione digitale per il settore in cui attori come Qonto, la soluzione di business finance management 100% digitale, possono giocare un ruolo decisivo nell’aiutare le imprese italiane ad abbracciare il cambiamento.”

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