Healthy, green e personalizzato: il mondo dell’alimentazione si trasforma

I nuovi trend innescati dalla pandemia modificano le abitudini alimentari degli italiani, tra attenzione alla salute, responsabilità ambientale e ricerca di esperienze che nutrano anche la mente, con focus sulla customizzazione
Healthy, green e personalizzato: il mondo dell’alimentazione si trasforma

Salutare, sostenibile, originale e con un tocco di esotismo, ma soprattutto in grado di regalare un’esperienza di piacere. Sono gli aspetti oggi più ricercati dai consumatori per quanto riguarda l’alimentazione. Trend spinti dalla pandemia, che negli ultimi due anni hanno trovato riscontro nella dinamicità del settore food and beverage e in quello degli integratori alimentari, in grado di rispondere con creatività e innovazione a richieste di consumo sempre più esigenti.

Se da un lato cresce l’interesse per le bevande analcoliche ricche di vitamine, a base di erbe e ingredienti naturali o fermentati, meglio se poco conosciuti o provenienti da lontano, dall’altro si afferma la ricerca di drink ad alto contenuto esperienziale e fortemente legati a un momento di relax e appagamento. Una domanda che segue inevitabilmente il periodo delle chiusure, tra timori per la salute, limitazioni agli spostamenti e stress accumulati.

Nel frattempo anche il comparto dell’integrazione alimentare vive un intenso periodo di sviluppo, che rende essenziale la diversificazione dell’offerta e una maggiore attenzione al cliente.

DAL FREE FROM AL RICH IN, LE ACQUE MINERALI RILANCIANO

Non solo succhi e bevande vitaminiche, il trend salutista abbraccia anche il settore delle acque minerali, che risponde con l’innovazione di prodotto. Tra i brand reattivi c’è Acqua Sant’Anna, che punta sulla linea ‘Beauty’, con acque arricchite di elementi benefici per il corpo, tra cui zinco, collagene e acido ialuronico. “In seguito allo scoppio della pandemia Covid-19“, dice Luca Cheri, direttore commerciale di Acqua Sant’Anna, “assistiamo a una crescente centralità del benessere fisico e della ricerca di prodotti salutari, tant’è che per i prodotti ‘free from’ e ‘rich in’ si prevede una crescita dell’80% entro il 2026. In generale” – aggiunge – “negli ultimi tre anni gli integratori vitaminici sono cresciuti oltre il 50% e valgono più del 40% del totale mercato degli integratori. Nel 2023 amplieremo la gamma con un nuovo lancio per intercettare la nuova modalità di consumo di prodotti salutari”.

IL BALZO DELL’HEALTHY SPINGE E-COMMERCE E NUOVI BRAND

L’orientamento alla salute apre nuove strade anche per i brand stranieri in Italia. È il caso di Natruly, startup spagnola dedicata alla vendita online di cibi e bevande salutari. Presente in tutta Europa attraverso l’e-commerce, è sbarcata in Italia a novembre 2021.“L’obiettivo è cambiare il mondo attraverso ciò che mangiamo”, dicono dall’azienda, con una proposta di prodotti che “non solo non fanno male, ma addirittura fanno bene”.

Una scelta che è stata premiata dai consumatori soprattutto nel post-pandemia con vendite che nel Belpaese hanno segnato un vero e proprio boom. In soli 40 giorni dall’ingresso in Italia sono state vendute oltre 7mila barrette vegan 100% naturali, 5 mila creme spalmabili senza zuccheri, come burro d’arachidi e crema di cacao e nocciole, e 2mila tavolette di cioccolato senza zucchero e dolcificanti. Numeri che nel primo trimestre 2022 sono più che triplicati. Nel frattempo iniziano a registrare ottimi risultati anche i preparati per bevande senza glutine, come quelli a base di avena, proteine vegetali e cacao in polvere, a cui basta aggiungere acqua o latte di qualunque tipo. Tra gli ingredienti più richiesti, le proteine vegane e la proteina Whey (un integratore proteico derivato dal siero del latte e molto utilizzato in ambito sportivo, ndr).

GLI INTEGRATORI DIVENTANO “SU MISURA”

Tra i trend destinati a crescere nei prossimi anni c’è anche quello della ricerca di percorsi personalizzati anche nell’alimentazione. Così anche il comparto degli integratori alimentari offre proposte sempre più mirate e orientate al cliente. Dalla Francia ad esempio arriva il sistema Cuure, un programma di integrazione interamente concentrato sulla customization. Con il supporto di un comitato scientifico formato da nutrizionisti, farmacisti, naturopati e biologi, Cuure offre la possibilità di compilare un test specialistico online, in base al quale vengono consigliati integratori specifici su misura, a seconda delle necessità e delle caratteristiche del cliente. I prodotti vengono poi spediti direttamente a casa e i risultati monitorati attraverso una app, che permette di accompagnare il cliente e misurarne i progressi.

APPORTO VITAMINICO DALLA FRUTTA

Questo trend è verissimo“, conferma Elena Ceschelli di Bevande Futuriste. “Due persone su cinque seguono una dieta andando da un nutrizionista per stare meglio, non per dimagrire. Ciò che beviamo e mangiamo gioca sempre di più un ruolo chiave nel nostro benessere psicofisico. C’è un aumento importante (vicino al 50%) di acquisto di integratori per maggior apporto di vitamine e oligoelementi, nonché rilassanti naturali. Stiamo studiando prodotti con vitaminizzanti, ma già i nostri T.V.bio smoothie di pura frutta senza zucchero aggiunto stanno avendo successo, soprattutto nei gusti con il corretto apporto vitaminico per aiutare la circolazione e la concentrazione”.

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