Per Il Mannarino 7 milioni di fatturato: ora si punta a raddoppiarli

La prima insegna italiana di macellerie con cucina punta forte sul 2022, tra nuove aperture e progetti innovativi
Per Il Mannarino 7 milioni di fatturato: ora si punta a raddoppiarli

Chiusura d’anno in grande stile e prospettive di crescita rinnovate per il 2022. Sono le ambizioni e i progetti de Il Mannarino, primo brand di macellerie con cucina nato a Milano nel 2019 dall’idea di Gianmarco Venuto e Filippo Sironi.

Il fatturato 2021 si è chiuso toccando quota 7 milioni e l’obiettivo dichiarato per il nuovo anno appena iniziato è quello di arrivare a 15 milioni, attraverso nuove aperture e piani di sviluppo costantemente rivolti a diffondere la conoscenza del mondo della carne, con un particolare occhio di riguardo per il benessere degli animali e degli uomini. 

UN INNOVATIVO APPROCCIO MULTICANALE

Il successo maturato in questi anni è dovuto in gran parte all’innovativo approccio multi-canale: i clienti possono infatti acquistare i prodotti al banco delle quattro macellerie di quartiere, ordinare sull’e-commerce, o gustarli direttamente nei ristoranti dell’insegna.

Tra le novità nel 2021, l’apertura a giugno del quarto locale ad Arcore – che si è aggiunto ai tre indirizzi milanesi – e di una dark kitchen, seguita da altre due inaugurate nelle prime settimane di gennaio 2022.

È stata inoltre introdotta una proposta di salumi e formaggi di alta qualità, selezionati da piccoli produttori, con un’attenzione particolare alle referenze biologiche, che acquisiranno con il nuovo anno uno spazio sempre più rilevante nell’offerta del brand.

UN’ESPERIENZA DI CONSUMO AUTENTICA

“Il 2021 è stato un anno difficile per il settore, ma Il Mannarino ha saputo reagire con determinazione ed energia, raggiungendo obiettivi ambiziosi. Il locale di Arcore, la dark kitchen e l’introduzione di nuovi prodotti ci hanno consentito di coinvolgere un nuovo pubblico e ampliare l’offerta, permettendo ai nostri clienti di vivere un’esperienza di consumo autentica, come nelle botteghe di una volta”, raccontano i founder Gianmarco Venuto e Filippo Sironi.

Possiamo guardare con soddisfazione all’anno passato e grande entusiasmo al 2022, che ci vedrà impegnati in primo luogo a comunicare i valori de Il Mannarino, facendo cultura su quello che è il mondo della carne grazie alla realizzazione di nuovi progetti e all’applicazione di un processo di selezione sempre più rigoroso”.

SPAZIO ALLA PRODUZIONE ITALIANA

Il primo obiettivo de Il Mannarino per il nuovo anno è quello di continuare a promuovere la nuova macelleria di quartiere, continuando a incentivare il consumo consapevole di carne gustosa e di alta qualità attraverso un approccio che mira al benessere delle persone e degli animali.

Questa filosofia si traduce in un accuratissimo processo di ricerca finalizzato a individuare piccoli produttori e realtà italiane – l’80% della carne della proposta dell’insegna è italiana – che utilizzano tecniche di allevamento rispettose dell’ambiente, privilegiando le aziende che producono energia elettrica dagli scarti di produzione e fornitori a zero emissioni di carbonio.

QUATTRO NUOVE APERTURE ENTRO GIUGNO

L’espansione proseguirà nel 2022 con l’apertura, entro il mese di giugno, di altre quattro macellerie di quartiere con cucina

Non mancheranno, infine, importanti iniziative di welfare aziendale per valorizzare la produttività dei dipendenti. Tra queste, una serie di attività finalizzate a promuovere la cultura legata all’antica arte della macelleria, restituendo il giusto valore alla figura professionale del macellaio.  

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