Pescatorum, pescheria di quartiere che punta sulla biodiversità

Il nuovo format ha inaugurato il primo punto vendita a Milano, in via Solari, ma nei progetti del founder Filippo Mottolese ci sono altre aperture
Pescatorum, pescheria di quartiere che punta sulla biodiversità

Una pescheria di quartiere che ambisce a orizzonti più ampi. È Pescatorum, che ha inaugurato il suo primo punto vendita in via Solari, a Milano, su una superficie di 200 mq. Lo “store” comprende una zona pescheria con banco del pesce fresco dove, accanto al prodotto pescato intero, troviamo la “macelleria di mare”, che propone ricette di pesce pensate per andare direttamente in forno.

C’è poi una zona dedicata al pesce crudo per gli amanti di tartare, ostriche e gamberi, e l’angolo del fritto di mare. Infine, completa l’esperienza un’area “market”, dove si possono acquistare una selezione di conserve ittiche, la gastronomia con più di 30 piatti di mare, un poké rivisitato in chiave Pescatorum, prodotti congelati di alta qualità e poi una selezione di vini e tutti gli ingredienti per cucinare ricette di pesce a casa.

Nelle idee del founder Filippo Mottolese, co-founder, tra l’altro, di miscusi, c’è anche la realizzazione di un dehors dedicato all’aperitivo di mare con crudi e fritture. 

NEL SEGNO DELLA BIODIVERSITÀ

Pescatorum punta innanzitutto su biodiversità, semplificazione e cultura ittica. La scelta del prodotto avviene quotidianamente attraverso la presenza di un buyer sul Mercato Ittico di Milano, oltre che attraverso i rapporti commerciali diretti sulle principali marinerie e aste del Mediterraneo, in particolare Cesenatico e Mazara del Vallo. Al centro della selezione ci sono i “pesci dimenticati”, prodotti ittici spesso trascurati dai canali distributivi tradizionali, dalla lampuga al pesce sciabola, dalla pezzogna al sugarello, dalla leccia all’alalunga.

Nel Mediterraneo ci sono oltre 500 varietà di pesce commestibili, ma quelle scelte abitualmente si riducono a una decina di specie. Una cattiva abitudine alimentare che da un lato mette a rischio gli ecosistemi e le popolazioni marine oltre a far pressione sugli allevamenti, arrivati ormai a ritmi di produzione insostenibili, e dall’altro preclude a molti la conoscenza di specie locali, gustosissime e più sostenibili“, spiega Mottolese. “E proprio la poca conoscenza del prodotto è alla base della percezione di difficoltà che da sempre accompagna il pesce. Con Pescatorum vogliamo cambiare questa percezione, accompagnando il consumatore dalla scelta al banco fino in cucina

Nei programmi presenti e futuri di Pescatorum ci sono delivery e nuove aperture. “Dopo l’inaugurazione del primo punto vendita seguirà il lancio dell’e-commerce, con servizio di delivery sulla città di Milano, e per almeno il primo anno ci concentreremo su questo“, sottolinea Mottolese. “Ma il format nasce per essere replicabile. Abbiamo costruito un team con grande esperienza retail e sul mondo ittico: alla mia esperienza fatta come co-founder di miscusi, progetto con cui Pescatorum si pone in continuità sia valoriale che imprenditoriale, si integrano le competenze verticali di molti professionisti provenienti dal settore”.

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