Splio e D-AIM annunciano la fusione

L'obiettivo dell'operazione è dar vita a un gruppo in grado di a trasformare il customer marketing grazie a una piattaforma SaaS senza eguali sul mercato
Splio e D-AIM annunciano la fusione

Le due società di software Splio e D-AIM hanno annunciato la fusione, decidendo di unire il loro know-how, competenze e risorse per avviare un cambiamento significativo verso il customer marketing del domani. Mireille Messine è stata nominata CEO della nuova società e Stéphane Amarsy ha assunto la presidenza del Consiglio di amministrazione, con l’ambizione comune di moltiplicare il fatturato per sette entro il 2025 grazie a un marketing creatore di valore, rispettoso e responsabile.

L’Individuation marketing è il mantra del gruppo appena creatosi, un modo per poter raggiungere ogni cliente individualmente, con la comunicazione più rilevante per ognuno, selezionata tra un’infinità di possibilità grazie all’intelligenza artificiale. La visione comune sulla crescente importanza dell’intelligenza artificiale e dei dati, come elemento essenziale del marketing, ha infatti portato i due CEO a unirsi, fondendo le due società.

NASCE LA PIATTAFORMA SAAS

Da questa fusione nasce una nuova piattaforma, SaaS, che copre l’intera catena del valore del marketing relazionale: dalla strutturazione dei dati all’attivazione marketing, alla maggiore conoscenza del cliente e, naturalmente, al motore dell’Individuation marketing potenziati dall’intelligenza artificiale.

“Al di là della condivisione di valori comuni, la fusione con Splio consente di aumentare significativamente le possibilità operative per i nostri clienti“, ha dichiarato Stéphane Amarsy,
presidente del Consiglio di amministrazione di Splio + D-AIM. “Un programma di fidelizzazione e di engagement differenziato permette di considerare l’unicità di ogni cliente per instaurare una relazione olistica con quest’ultimo“.

Per Mireille Messine, “il customer marketing ha raggiunto la saturazione, i marchi stanno investendo sempre di più per un ROI inferiore ogni anno. Dobbiamo tornare alle origini, i marketer devono concentrarsi sul cliente e sul loro core business, e lasciare che l’AI si occupi dei compiti ripetitivi e colga le opportunità”.

I fondi di investimento, che hanno già finanziato in passato entrambe le società, hanno ribadito il loro impegno e la loro fiducia, partecipando a questa raccolta fondi di 10 milioni di euro per il gruppo appena creatosi. Ring Capital, Sofiouest, Alliance Entreprendre, Omnes Capital e Swen Capital hanno sostenuto questa nuova raccolta fondi che avrà i principali obiettivi di rinforzare i team tecnici, il R&D, il Sales & Marketing e quindi di accelerare la conquista di nuovi mercati internazionali.

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