Pizza a Milano? Il quartiere fa la differenza

Il costo di una Margherita varia fino al 45% a seconda della zona in cui si sceglie di gustarla. I risultati dell'indagine promossa dalla startup Maiora Solutions su 200 pizzerie
Pizza a Milano? Il quartiere fa la differenza

Con la pandemia sono giocoforza cambiati gli stili alimentari e, con essi, i luoghi e le modalità di consumo, ma una cosa è certa: la passione per il ristorante e, in particolare, per la pizza non accenna a diminuire. Ma quanto sono disposti a spendere i milanesi per gustarne una?

Per rispondere a questa domanda Maiora Solutions, startup innovativa specializzata nello sviluppo distrumenti di intelligenza artificiale e analisi avanzata dei dati, si è servita di Argo (Advanced restaurant growth optimizer), il primo strumento di intelligenza aumentata dedicato al mondo della ristorazione che si rivolge a tutti gli operatori del food away from home (catene, ristoranti indipendenti, take away e caffetterie), permettendo l’ottimizzazione dei profitti, la gestione di capienza e coperti e la riduzione degli sprechi alimentari.

FOCUS SU 200 PIZZERIE MILANESI

Mangiare una pizza a Milano può avere costi molto diverso a seconda della pizzeria nella quale la si mangia e delle materie prime utilizzate, ma anche a seconda del punto della città nel quale la si sta addentando. Infatti, il prezzo della pizza varia anche in base al quartiere nel quale la pizzeria si trova.

Per la sua analisi i professionisti di Maiora Solutions hanno preso in considerazione i menu di più di 200 pizzerie nella città di Milano, aggregando i prezzi per 30 differenti quartieri.

Di seguito i risultati ottenuti analizzando il prezzo di una pizza Margherita rispetto ai quartieri considerati.

  • Il prezzo medio di una Margherita a Milano è di circa 6,5 euro, in decisa crescita rispetto agli ultimi anni.
  • I quartieri di Milano dove una Margherita in pizzeria ha il costo più alto sono Porta Vittoria, Lodi – Amendola, Buonarroti, City Life – Arco della Pace, Arena, Pagano – dove, in media, il prezzo da pagare per la più classica delle pizze è di circa 8 euro. Al contrario di quanto ci si potesse aspettare non sono quartieri centralissimi, ma sicuramente zone della città molto dinamiche, con una concentrazione elevata di attività nel settore della ristorazione.
  • Prezzo medio che si aggira intorno ai 7 euro, invece, per il centro di Milano – Porta Romana, Cadore, Montenero – San Vittore, Ticinese. Prezzi leggermente inferiori quindi per queste aree che tuttavia rimangono sopra la media prezzo dell’intera città.
  • Prezzo medio in linea con la media dell’intera Milano per i quartieri Solari, Washington e Lotto, Fiera, Portello, dove con 6,5 euro è possibile mangiare una Margherita.
  • Sotto la media, e con un prezzo che si aggira tra i 5,5 e i 6 euro, troviamo invece quartieri periferici, ma anche un quartiere che, data la sua vocazione alla movida giovanile e la presenza di numerosi studenti, può sorprendere. Nei quartieri Navigli e Bocconi il prezzo medio si attesta, infatti, a 6 euro. A San Siro, Trenno – Ripamonti, Vigentino – Bande Nere, Inganni – Famagosta, Barona, per la pizza Margherita saranno invece sufficienti 5,5 euro.

Andrea Torassa ed Emilio Zunino, fondatori di Maiora Solutions, hanno commentato: “Chi a Milano ci è nato, ci vive, lavora o ci si è solo trovato di passaggio, si sarà posto almeno una volta questa domanda – quanto costa una pizza a Milano? – I dati della nostra analisi dimostrano che una risposta univoca alla domanda non c’è, in quanto il prezzo della Margherita varia, in media, anche fino al 45% a seconda del quartiere nel quale la si mangia. Interessante notare come gli italiani non rinuncino mai a mangiare fuori e che i milanesi, quando si tratta di qualità, sono disposti a spendere tanto anche per una Margherita”.

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