Signorvino punta su un nuovo format a partire da Verona

Nei nuovi locali in rampa di lancio meno ristorazione e sempre più spazio per l'asporto. L'obiettivo è essere ancor più capillari e presenti sul territorio italiano
Signorvino punta su un nuovo format a partire da Verona

Signorvino non si ferma e punta forte sul rilancio dei consumi, sfruttando l’occasione per il battesimo di un nuovo format. Si tratta di un negozio che mette ancor più in risalto la vendita specializzata ed esclusiva del vino italiano, offrendo un servizio basato sui massimi livelli di professionalità del personale e in grado di guidare il consumatore nella scelta della referenza più adatta alle sue esigenze, fra le migliaia di etichette 100% Made in Italy.

Un vero e proprio format dedicato alle indicazioni visual degli store, suggestioni cromatiche e immediate, capaci di fornire suggerimenti ai clienti. L’hub del gusto italiano diventa quindi un locale sempre più funzionale, più raccolto, con la sola esposizione di vino, vicino a casa, per un servizio rapido ed efficiente che vuole rappresentare una nuova versione di enoteca. 

CINQUE NUOVE APERTURE NEL 2021

La catena di negozi di vino specializzati dedicati interamente all’eccellenza enogastronomica italiana nata nel 2012 oggi conta 22 punti vendita, con cinque nuove aperture inaugurate dal 2020 e altre tre in programma entro fine anno (Verona via Mazzini, Milano Pasubio e Torino Le Gru).

Un successo tutto italiano, lanciato dagli uffici del Gruppo Calzedonia, nato allo scopo di promuovere e commercializzare il meglio dell’enologia italiana, lavorando una selezione di oltre 2 mila etichette, ma anche offrendo al cliente un’ampia varietà legata al food, abbinamenti ricercati e di qualità, legati alla stagionalità e alla tradizione locale, piatti completi e piccoli assaggi realizzati con materie prime Dop e Igp.

PRIMO STORE INAUGURATO A VERONA

L’ultima novità in agenda non rappresenta soltanto un format differente, ma di una prova di business. Si tratta di locali nei quali non è prevista la proposta della ristorazione: lo scopo è quello di essere ancora più capillari e presenti sul territorio italiano.

Il primo store verrà inaugurato il 30 luglio a Verona in via Mazzini, a un passo da Piazza Erbe e dall’Arena di Verona; per Signorvino si testa “in casa” la risposta dei consumatori a questa nuova idea di vendita con consulenza professionale. 

RINFORZARE IL CORE BUSINESS DEL GRUPPO

Questo progetto per noi rappresenta un nuovo stimolo ma anche la volontà di Signorvino di aprire enoteche per rinforzare quello che è il vero core business del gruppo: promuovere e commercializzare le bottiglie più rappresentative dei territori vinicoli italiani con negozi dedicati al solo asporto“, è il commento di Federico Veronesi, General manager di Signorvino.

Nonostante il periodo pandemico, abbiamo sempre creduto nel retail, accolto nuove sfide e realizzato progetti ambiziosi ma concreti.  Dopo aver lavorato sulla vendita diretta specializzata ed abbinata a una parte food, all’implementazione della multicanalità e del metodo O2O, questo test sarà importante per Signorvino per studiare i trend di vendita di questi nuovi punti di incontro fra produttore e consumatore, per monitorare l’andamento e il comportamento del cliente all’interno di store che prevedano il solo asporto. Per sperimentare questo nuovo sistema abbiamo scelto il cuore di Verona, una prova che prende avvio quindi nella nostra città ma che abbiamo l’ambizione di sviluppare presto anche in altre regioni”.

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