Augusto Contract realizza il quarto Bun a Torino

L'ultimo locale segue le realizzazioni milanesi di viale Bligny, Arese e Bicocca Village. Un lavoro di ricerca e attenzione al dettaglio per restituire un’efficienza realizzativa all’altezza del progetto
Augusto Contract realizza il quarto Bun a Torino

Bun, il brand che ha portato l’hamburger americano per eccellenza sulle strade di Milano e, da marzo, pure a Torino, anche per la sua prima realizzazione nella città della Mole Antonelliana si è affidato alla collaborazione di Augusto Contract, il primo foodservice general contractor italiano.

Bun Torino segue le realizzazioni di Milano viale Bligny, Arese e Milano Bicocca Village: per tutti e quattro i locali, Augusto Contract è stato il general contractor per gli arredi e le attrezzature. Ma non solo. Bun Torino, progettato dal noto studio valenciano Masquespacio, ha visto l’azienda di Jesi impegnata in un importante lavoro di ricerca e di attenzione al dettaglio per poter restituire un’efficienza realizzativa all’altezza del progetto.

ELEMENTI DISTINTIVI E MATERIALI PARTICOLARI

Sono molti, infatti, gli elementi distintivi e fortemente caratterizzanti del locale, a cominciare dal richiamo all’ambiente piscina. “Le piastrelle, gli oblò, le scalette, tutti i dettagli e le finiture sono stati realizzati dietro la massima comprensione del progetto poiché ogni ambiente che realizziamo deve saperne veicolare il senso”, spiega il CEO di Augusto Contract Giacomo Racugno. “Anche il soffitto è stato realizzato con un materiale molto particolare in grado di ricreare il riflesso dell’acqua. Un ‘dettaglio’ che ha richiesto molto lavoro di ricerca da parte dei nostri collaboratori”.

DISPONIBILE ANCHE LA VERSIONE ‘ BEYOND MEAT’

Anche Bun Torino, dunque, si caratterizza per un’ambientazione ricercata e particolare che fa da cornice a un’offerta gastronomica che ha fatto degli unbelievable burgers la “cifra stilistica” del brand: pochi ingredienti selezionati con cura e una tecnica di cottura straordinaria per rivoluzionare il gusto di uno dei comfort food più amati al mondo, disponibili anche in versione ‘beyond meat’, ovvero 100% vegetali.

Offerta gastronomica e ambiente, oggi, devono vivere in perfetta armonia” precisa Racugno. “L’interior design è determinante quanto il menù e il nostro compito come general contractor specializzato nel foodservice è proprio quello di trovare le migliori soluzioni perché il progetto risulti efficace nella specifica location”.

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