Grubhub lancia un nuovo servizio a zero commissioni

Il nuovo progetto, ribattezzato Grubhub Direct, aiuterà i ristoranti a promuovere i propri siti di ordinazione e a implementare le funzionalità dei programma fedeltà, garantendo pieno accesso ai dati dei clienti
Grubhub lancia un nuovo servizio a zero commissioni

Tra bolle sul punto di sgonfiarsi e nuovi livelli tariffari, il mercato del food delivery a stelle e strisce appare in fermento come non mai. E in tema di novità assolutamente rilevante è il nuovo servizio lanciato da Grubhub.

ZERO COMMISSIONI, TUTTI I DATI

Grubhub Direct è una piattaforma di ordinazione diretta, senza commissioni per gli operatori, progettata per incoraggiare i ristoranti a diventare più indipendenti a livello tecnologico, nelle consegne e nel digital marketing.

La piattaforma consentirà agli operatori di progettare e impostare ordini diretti tramite il proprio sito web (con autisti interni o utilizzando i rider di Grubhub), impostare programmi fedeltà/premi e accedere ai dati dei consumatori. Grubhub offre, inoltre, anche servizi di gestione degli ordini e supporto ai prodotti dal proprio team.

A onor del vero Direct era già stato avviato molto prima del 2020, ma è stato accelerato dalle mutevoli esigenze dei ristoranti durante la pandemia e, in gran parte, anche delle critiche piovute sulle piattaforme di delivery: commissioni esorbitanti, mancanza di accesso ai dati dei clienti ed esternalizzazione di tutte le esigenze tecnologiche e di marketing dell’operatore su mercati di terze parti .

UN INCENTIVO ALLA CRESCITA

Penso che la maggior parte delle persone ci consideri alla stregua di un comune marketplace, ma è sempre stato nel Dna di Grubhub costruire una tecnologia che aiuti i ristoranti a raggiungere i clienti“, ha affermato Theresa Dold, vicepresidente dei servizi e dei prodotti d’agenzia di Grubhub a Nation’s Restaurant News. “Questa è una piattaforma per aiutare i ristoranti a essere in grado di gestire il rapporto con i propri clienti e far crescere l’attività come desiderato. Vogliamo ricreare per i piccoli ristoranti lo stesso tipo di esperienza digitale che sono in grado di garantire le catene più grandi con budget tecnologici ben superiori“.

“Abbiamo accolto le richieste dei ristoranti per quanto riguarda i dati dei clienti“, ha affermato sempre la Dold. I ristoranti vogliono essere in grado di capire chi sono i loro clienti per essere in grado di prendere decisioni aziendali consapevoli sulla base di tali informazioni. Ciò che rende unico il nostro nuovo servizio  è lo strumento di gestione delle relazioni con i clienti e gli alti livelli di personalizzazione che un ristorante può fare con il proprio sito web“.

© Riproduzione riservata