In che modo il post pandemia riscriverà i modelli di consumo e approvvigionamento? E quali impatti di natura irreversibile andranno a modificare i tradizionali paradigmi associati finora a catene, ristorazione collettiva e distribuzione? A questi e atri interrogativi prova a dare risposta il webinar di Food Service dal titolo ”Dalla resilienza al rilancio: progetti per l’economia del fuori casa”.
TRE SURVEY ELABORATE DA ALIXPARTNERS
L’appuntamento, fissato per martedì 9 marzo, dalle 10 alle 11, vedrà la partecipazione di Andrea Valota, General Manager de La Piadineria, di Alessio Bordone, Safes Executive Director di Cirfood, e di Giorgio Annis, amministratore delegato di Centro Cash. Al centro della discussione le tre survey elaborate per ciascuna area di riferimento da AlixParners e illustrate dall’Entrprise Improvement Director Lorenzo Novella. A moderare il dibattito sarà Monica Nastrucci, direttore editoriale di Food Service.
QUALI PROSPETTIVE PER IL DELIVERY
Uniti dalla comune necessità di intercettare i cambiamenti strutturali del fuori casa per impostare con successo la ripartenza, i protagonisti della filiera dell’out of home si confronteranno su strategie e nuovi modelli di business. A cominciare dal ruolo assunto dal delivery che, dopo quasi un anno di pandemia, sembra destinato nel futuro prossimo a stabilizzarsi, pur senza aumentare ulteriormente la sua quota di mercato. Se, infatti, oltre il 50% degli intervistati ha detto di avervi fatto ricorso più volte al mese nell’ultimo anno, sono in molti ad aver fatto intendere di volerne ridurre l’utilizzo una volta cessata la pandemia.
LE INCOGNITE LEGATE ALLA RIPRESA
Altro grande interrogativo è legato al futuro della ristorazione collettiva e all’impatto che su di essa potrà avere una progressiva diffusione dello smart working. Pur nella convinzione che il ritorno in scena dell’out of home sia solo questione di tempo, diverse restano le incognite legate, in particolare, alle condizioni di sicurezza e alle mutate abitudini di consumo dettate dell’emergenze. Senza dimenticare, poi, le implicazioni per il cash & carry e le possibili modifiche destinate a coinvolgere il parco fornitori nei mesi a venire. Tutti aspetti sui quali gli speaker proveranno a tracciare le linee guida per un futuro, si spera, il più vicino possibile.
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