Consegne sostenibili, etiche e garantite, ora c’è GIUSTA!

Effettuato con successo il primo test per il nuovo modello di delivery, ideato e realizzato da un pool di professionisti della ristorazione e del foodtech. Con la benedizione di Fipe
Consegne sostenibili, etiche e garantite, ora c’è GIUSTA!

Commissioni troppo alte, fattorini sottopagati, dubbi per la sicurezza alimentare, cibo consegnato in pessime condizioni e molto altro. La lista di problematiche relative al food delivery, croce e delizia tanto dei ristoratori quanto degli utenti, è decisamente lunga.

Ma, come si dice, da ogni problema nasce un’opportunità, ed è proprio analizzando problemi e limiti degli attuali modelli di food delivery, che è nata GIUSTA, una nuova piattaforma di delivery che punta tutto su sostenibilità, eticità e tracciabilità.

UN POOL DI PROFESSIONISTI PER UNA CONSEGNA GIUSTA

I punti di forza della piattaforma infatti sono:

  • La commissione richiesta al ristoratore, tra le più basse nella storia del food delivery: una commissione del 15%, variabile in misura inversamente proporzionale al valore dello scontrino, comprensiva di marketplace e consegna, e senza fee di ingresso.
  • Un’app personalizzata, accessibile e user friendly, per la fase di gestione dell’ordine, sviluppata dalla startup Seeyou Food.
  • Un sistema intelligente per l’ottimizzazione dei percorsi di consegna, realizzato dalla startup Starbox.
  • Corrieri regolarmente assunti con contratto logistico, forniti sempre da Starbox.
  • L’utilizzo on demand di scooter elettrici, forniti dall’azienda Cooltra.
  • L’impiego delle più moderne tecnologie per garantire la perfetta conservazione dei cibi, grazie all’utilizzo di HotBox Food, che ormai non ha più bisogno di presentazioni.
  • L’inviolabilità delle confezioni, grazie all’etichetta anti-manomissione Trustdelivery, utilizzata anche da Chef Cracco.
  • La tracciabilità in blockchain delle informazioni sull’ordine, fruibili dal consumatore inquadrando il Qr code riportato sulla confezione, fornita dalla startup pOsti.

La comunicazione, sia online che offline è affidata alla casa editrice indipendente La Pecora Nera e alla società di consulenza per l’agroalimentare TheFoodCons.

EY SPONSORIZZA, FIPE APPROVA, PIPERO PROVA

Il progetto può contare inoltre sulla collaborazione del professor Andrea Vitaletti della Sapienza di Roma e della società di consulenza EY, come Business transformation advisor, sponsor e fornitore del supporto tecnologico attraverso la soluzione blockchain basata su Ethereum e presente su scala globale, EY OpsChain Traceability

La piattaforma gode del pieno supporto anche da parte di Fipe, partner del progetto che si è attivata con una campagna di sensibilizzazione dei suoi 120 mila associati.

Ristorante ambassador del progetto è Pipero, famoso locale romano, che nel suo menù delivery Piperhome ha scelto la celebre lasagna alla carbonara come piatto da consegnare a domicilio in maniera GIUSTA! Pipero ha accolto un modello e una filosofia che valorizzano ancor di più la sua sartoriale proposta gastronomica in termini di qualità, sicurezza e sostenibilità.

ENTUSIASMO DA PARTE DI TUTTI

’’Gusta la consegna GIUSTA è un messaggio forte che come primo ristoratore sono contento di rivolgere ai miei clienti“, commenta Alessandro Pipero.“Una consegna a domicilio etica è il valore aggiunto al nostro servizio di delivery, un atto di responsabilità verso la comunità e una garanzia in più per i nostri clienti’’.

‘’La tecnologia è protagonista“, commenta Virgilio Maretto, Ceo di pOsti e portavoce di GIUSTA“Il settore della ristorazione si è già fortemente digitalizzato: in un momento difficile come quello che il Paese sta vivendo con l’emergenza Covid-19, le nuove prospettive e soluzioni digitali possono aiutare il comparto a migliorare modelli di business e performance. GIUSTA è da oggi sul mercato e siamo certi che nei prossimi mesi incontrerà il favore dei ristoratori e dei consumatori, accreditando il food delivery come servizio primario e asset strategico della ristorazione’’.

Il delivery” – afferma Luciano Sbraga, vicedirettore generale di Fipe – “non è ancora un servizio accessibile a tutti gli imprenditori della ristorazione, anche per le barriere dovute a commissioni troppo onerose. In una situazione drammatica come quella che il comparto sta vivendo con la chiusura delle attività, GIUSTA rappresenta una nuova opportunità. Fipe, ancora una volta, guarda con attenzione e interesse a tutte quelle soluzioni che sviluppano il business secondo una logica di eticità e di coevoluzione, in linea con la nostra filosofia“.

Da oggi in poi la consegna di cibo sarà più…Giusta

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