La cucina da quarantena di Bottura conquista il New Yorker

Kitchen Quarantine, col patron Bottura dell’Osteria Francescana che spadella in casa con la famiglia, finisce sul celebre settimanale americano. E i format degli chef stellati sul web fanno tendenza
La cucina da quarantena di Bottura conquista il New Yorker

Kitchen Quarantine, l’appuntamento di Massimo Bottura con i suoi follower su Instagram in cui lo chef tristellato Michelin condivide ricette dalla cucina di casa al tempo del Covid 19, conquista il The New Yorker, uno dei più prestigiosi settimanali al mondo. E lo fa in grande stile: oltre a un lungo articolo che celebra l’originalità dei contenuti e la forza comunicativa di Bottura, l’iconica vignetta del periodico americano ritrae il patron di Osteria Francescana insieme alla figlia 23enne Alexa, ideatrice del format.

La vignetta del New Yorker di João Fazenda

UNA CHIACCHIERATA TRA AMICI IN UN MOMENTO BUIO

 “Ho fatto un piccolo test tra gli amici: vi piacerebbe se riprendessi papà mentre cucina e vi mandassi un video?, ha spiegato la ragazza. “Il successo è stato enorme e così ho deciso di rendere Kitchen Quarantine il momento di contatto per eccellenza tra Massimo e quanti, nel mondo, amano il suo lavoro”. Il tutto, rigorosamente, con un mood casalingo e amatoriale nella realizzazione: “Avremmo potuto pensare a Netflix, a Disney Plus, a grandi sponsor. Ma l’idea era proprio trasmettere la sensazione di una chiacchierata tra amici, in un momento di difficoltà per tutti”.

BESCIAMELLA DA 500 MLN DI VIEWS

E in effetti, non si mai cosa aspettarsi, quando Bottura compare in video: un giorno spiega come preparare la besciamella (al momento, il post più apprezzato, con oltre 500mila visualizzazioni), un altro una ricetta della tradizione, un altro ancora tocca a un tiramisù da condividere live con l’amico chef Giorgio Locatelli di cui si celebra il compleanno. I commenti spaziano da domande tecniche sulle preparazioni a – più spesso – richieste del tipo “posso venire a passare la quarantena con Bottura?”. Poche, pochissime le critiche: gli haters, qui, trovano terreno poco fertile.

LA FIGLIA ALEXA ALLA “REGIA”

Il format, con una “diretta” che dura da 20 a 45 minuti e pillole sempre visibili sul profilo, è volutamente imperfetto. Fuori campo Alexa fa da film maker e da interprete, traducendo papà dall’italiano all’inglese. E del “gruppo di famiglia in un interno” fanno parte anche Lara, la moglie e il figlio Charlie, valido aiutante nelle preparazioni di base.

ANCHE APPELLI E INIZIATIVE SOLIDALI

In Kitchen Quarantine non si parla solo di cucina: gli appelli a tutelare la propria salute e quella degli altri, la richiesta di sostegno alle associazioni che sono in prima linea contro l’emergenza Coronavirus e brevi video sulla famiglia Bottura che osserva sgomenta una Modena deserta raggiungono una media di 3mila persone a video che seguono in diretta, che diventano tra 250 e 500mila visualizzazioni totali. La dimostrazione che anche per l’alta ristorazione, congelata almeno fino al prossimo giugno, l’impegno alla solidarietà e l’immagine più spontanea e meno patinata che filtra dai social sono il modo giusto per riavvicinarsi ai clienti, combattere la quarantena. E riconquistare le copertine.

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