Milano: come nasce un distretto del food

Nelle vie tra Piazza del Duomo e Galleria Vittorio Emanuele sono stati aperti alcuni locali che hanno trasformato la zona in una vera e propria food court

Silvio Pellico, Ugo Foscolo, Giovanni Berchet e Santa Redegonda. Sono personaggi storici, ma sono anche i nomi delle vie milanesi, adiacenti a Piazza del Duomo e alla Galleria Vittorio Emanuele, dove negli ultimi anni sono stati aperti alcuni locali, i cui concept sono stati ideati da Costa Group, società specializzata nella progettazione e nell’arredamento di bar e ristoranti, che hanno trasformato questa zona centrale di Milano in un distretto del food. Un itinerario del gusto nato spontaneamente, visto che non c’è stato il contributo di qualche gruppo immobiliare o qualche multinazionale del food, che oggi è diventato una case history.

MILANO NEL SEGNO DEL CIBO

Iniziamo la panoramica di questi locali del distretto del food milanese con Fresco&Cimmino, situato in via Ugo Foscolo 4. Si tratta di un ristorante-pizzeria, arredato con gusto moderno senza perdere di vista la comodità. Il ristorante rivisita i piatti della cucina tradizionale napoletana con un occhio al territorio lombardo, proponendoli in una chiave nuova, giocando sui contrasti e i sapori. Per quanto riguarda la pizza, è quella tipica napoletana: dimensioni medie, bordo alto, olio extravergine di oliva e abbondanza di ingredienti.

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Fresco&Cimmino, Milano

Da sottolineare che Fresco&Cimmino è una perfetta location per eventi, ricevimenti, meeting, presentazioni e convegni. Le sue vetrate, il design moderno, l’arredamento ricercato e funzionale, rendono il locale un luogo unico nel centro di Milano. La sala, dotata di sistemi audio/video e Wi-Fi, è modulabile e può essere suddivisa in due diverse sale più raccolte (Privè), oppure utilizzata interamente a seconda delle esigenze.

IL MERCATO DEL DUOMO

In via Berchet, poco distante da via Foscolo, ecco Gino’s 1928, ristorante-pizzeria, mentre proprio in Galleria Vittorio Emanuele troviamo il Mercato del Duomo, una grande realtà gastronomica firmata Autogrill. Un luogo accogliente e popolare, dove la tradizione si unisce all’innovazione: dalla selezione delle materie prime più ricercate e genuine, attraverso l’esperienza nazionale del cibo di strada, alle eccellenze italiane della ristorazione. Il Mercato del Duomo si sviluppa verticalmente su 4 piani, per una superficie complessiva di 5.000 metri quadrati, di cui 3.000 aperti al pubblico, in un percorso esperienziale verticale. All’interno di questo luogo del ‘buon cibo’ è stato aperto Spazio Milano, il ristorante laboratorio gestito dai diplomati della Scuola di Cucina Professionale dello chef Niko Romito, che incarna un nuovo modo di fare ristorazione. Format contemporaneo e dinamico, il ristorante Spazio Milano, all’ultimo piano del Mercato del Duomo, sorprende per il sapiente utilizzo delle materie prime, gli abbinamenti inaspettati, l’esaltazione del gusto. Una cucina moderna e popolare che sintetizza ricerca, tecnica e creatività.

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L’ingresso del Mercato del Duomo

Un altro gioiello gastronomico all’interno del Mercato del Duomo è Bistrot Milano Duomo, che riunisce una serie di artigiani del gusto, tra cui il Caseificio Fiordilatte di Alessio Mogliani, che produce quotidianamente mozzarella vaccina con il latte 100% locale, a filiera cortissima. Il panorama dei format situati all’interno del Mercato del Duomo comprende anche Motta Milano 1928, dove la clientela può gustare una colazione golosa oppure ottimi sandwich, e la Terrazza Aperol, regno della mixability.

DA REGINA 1985

È in via Silvio Pellico 1 che si trova Da Regina 1985, l’ennesima scommessa vinta del gruppo Regina Margherita che vanta, al suo attivo, molti locali in tutta Italia, primo fra tutti l’omonimo e prestigioso ristorante sul bellissimo lungomare di Napoli, a pochi passi dal Castel dell’Ovo. L’ambiente conserva lo spirito dell’antica banca (ebbene sì, l’edificio era occupato da una banca), dove marmo nero e oro nobile a parete e banconi finemente lavorati in bronzo portano l’asticella in alto trasformando una pizzeria in un locale del ben stare. Naturalmente cibo e servizio contribuiscono al successo grazie, soprattutto, alle materie prime eccellenti portate ogni giorno in tavola direttamente dai fornitori storici del Gruppo. Le sedute di design Costa Group sono personalizzate in pelle e insieme al divano, esaltato dalla parete luminosa, creano un forte effetto scenografico. Le pareti, con rivestimento in marmo, contribuiscono ad attenuare l’impatto acustico grazie alla parte superiore in alcantara verde trapuntata a mano. Il bancone è rivestito in bronzo e suddivido in diverse aree espositive: pasticceria, cocktail e prodotti freschi di giornata su ghiaccio. Particolare attenzione è data, inoltre, alla valorizzazione dei salumi finemente lavorati davanti al cliente ed esaltati dal taglio della fiammante Berkel. La cassa è un monoblocco in marmo nero/oro mentre l’area forno, dal taglio originale, è suddivisa da una enorme vetrata bronzata a tutta altezza. Particolarmente curata è la luminosità del locale, studiata e modulata in base alle ore del giorno così da illuminare esattamente il centro del tavolo. Ancora una volta Costa Group ha creato su misura del cliente, interpretando, in forma non invadente, il locale. L’azienda spezzina insieme al gruppo Regina Margherita hanno dunque realizzato un ambiente unico, moderno e anticonformista conservandone la coscienza storica nell’esaltazione della tradizione campana.

PUGLIA ALLA RIBALTA A MILANO

È originale la storia di Pulia. Michele Lastilla, pugliese doc, fonda Pulia nel 2012 con la missione di portare in Italia e all’estero la tradizione culinaria pugliese. La passione e il rispetto per la propria terra e i suoi prodotti sono i garanti della qualità del marchio Pulia. Attraverso una costante ricerca e accurata selezione delle materie prime e dei produttori locali, i negozi e i ristoranti sono ambasciatori del gusto, dei sapori, della tradizione e dell’autenticità della terra che rappresentano.

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L’interno di Pulia

Da sottolineare che Pulia collabora con i più rinomati chef pugliesi per dar vita a piatti e prodotti fedeli alla loro tradizione. Dicevamo dei ristoranti: uno di questi è stato aperto in via Silvio Pellico 4, a Milano. In realtà si tratta di un ristorante, caffè e shop, dove la clientela può anche acquistare i prodotti tipici del territorio pugliese. Il menu del ristorante comprende alcune chicche gastronomiche: panzerotto zucchine, tonno e mozzarella, crocchè di patate scamorza e mentuccia, frisa di grano duro, con pomodoro, olio, sale, origano e basilico.

MEAT GRILL FOOD

Meat Grill Food, in via Santa Radegonda 11, è, invece, un’ampia e accogliente griglieria, con chiare origini campane, che fa parte di una catena che comprende altri locali a Milano e nel resto d’Italia. La carne è di alta qualità e viene proposta, ovviamente, visto il nome, alla griglia. Un esempio su tutti: hamburger di bovino con contorno di patate fritte. Anche in questo caso, come per gli altri locali citati, il denominatore comune, lo abbiamo già sottolineato in precedenza, è Costa Group. Come ha puntualizzato Franco Costa, in riferimento a queste realtà, “si tratta di locali in cui abbiamo fatto emergere la personalità, le caratteristiche e le aspettative dei singoli imprenditori. Non c’è niente di peggio della ‘tendenza’ come fattore di omologazione. Per questo motivo ciascuno di questi locali ha le sue peculiarità in termini di arredi, atmosfera e offerta”.

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Meat Grill Food

Il Centro di Milano intorno a Piazza del Duomo e alla Galleria Vittorio Emanuele è oggi quindi un punto di riferimento per gli amanti del cibo made in Italy di qualità.

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