
La Piadineria apre un nuovo capitolo del proprio percorso di crescita con la nomina di Roberto Longo a Ceo del gruppo. Il manager subentra ad Andrea Valota, che rimane in azienda nel ruolo di General manager, sotto il quale l’azienda ha superato il traguardo dei 500 ristoranti in Italia, chiudendo il 2024 con circa 60 nuove aperture. L’arrivo di Longo segna l’avvio di una trasformazione strategica sostenuta dal fondo CVC Capital Partners, azionista di riferimento dal 2024.
LA NUOVA STRATEGIA DI ESPANSIONE
Il nuovo Ceo vanta oltre quindici anni di esperienza in McKinsey & Company, dove ha seguito progetti globali nei settori retail, omnicanalità e food. Con Longo al vertice, il gruppo punta a rafforzare la propria presenza internazionale e a diventare un brand globale. Nel dettaglio, il piano di espansione prevede una crescita mirata in Europa e Nord America: in Francia, dove la rete conta già dieci ristoranti – cinque dei quali a Parigi – sono previste nuove aperture nel 2026. La Piadineria è inoltre pronta a sbarcare negli Stati Uniti, con il primo punto vendita a New York entro l’inizio del 2026.
LE PAROLE DEL CEO E LA NUOVA VISIONE
Longo dichiara: “Sono entusiasta di poter guidare La Piadineria in una nuova fase di crescita, un brand che rappresenta il buono dell’Italia più autentica, con ancora un altissimo potenziale di sviluppo dentro e fuori dai confini nazionali. Con grande stima raccolgo il testimone da Andrea, che ha avuto il merito di portarci ai vertici del settore e di consolidare un modello vincente nel fast casual, capace di competere a livello internazionale.
Il prossimo obiettivo è diventare un brand globale, replicando all’estero il modello di successo italiano. L’Italia continuerà a essere il nostro più grande mercato e terreno di innovazione. Sono fiero di mettere anche io le mani in pasta, perché i nostri migliori ambasciatori sono i 3.700 collaboratori che ogni giorno preparano il nostro prodotto al momento e si confrontano direttamente con i clienti”.