
Popeyes, la catena americana specializzata nel pollo fritto, continua a crescere in Italia con un piano di espansione che corre su due binari: nuove aperture dirette e l’avvio del franchising. Il 18 settembre, infatti, l’insegna inaugura un nuovo ristorante a Roma, in via Nomentana, il primo nel cuore della città. Dopo l’apertura al Maximo Shopping Center, si tratta dell’ottavo locale in Italia e del secondo nella Capitale, a cui seguirà a breve anche quello di via Tiburtina.
Il ristorante, a pochi passi dalle ambasciate, si sviluppa su 335 mq distribuiti tra piano terra e interrato. Può contare su 62 posti a sedere interni e 44 esterni nel dehor e l’offerta include consumazione sul posto, take away e delivery tramite Glovo – disponibile da due settimane dopo l’inaugurazione – oltre a chioschi digitali per ordinare in autonomia e al servizio di free refill per le bibite. Il nuovo locale impiega oltre 25 persone e porta a più di 80 i posti di lavoro creati da Popeyes a Roma e provincia.

Il piano di crescita
L’espansione a Roma rientra in un percorso più ampio che porterà Popeyes a 17 aperture complessive entro la fine del 2025. Dopo Milano, Bergamo, Torino e le prime inaugurazioni nella Capitale, sono in programma altri locali, incluso quello di via Tiburtina.
“Il riscontro che abbiamo avuto a Roma Maximo è andato oltre le nostre aspettative: i consumatori italiani hanno dimostrato di apprezzare sempre di più un modello di ristorazione veloce, accessibile e autentico, capace di distinguersi per la sua proposta unica – ha sottolineato Davide Gionfriddo, General manager Popeyes Italia –. Questo ci dà ulteriore spinta a proseguire nel nostro percorso di crescita e a portare il pollo fritto come si deve in quante più città possibili”.
Un passaggio fondamentale sarà l’apertura di ottobre a Montesilvano, in Abruzzo, che segnerà il debutto ufficiale del programma di franchising. Popeyes svilupperà infatti la propria rete in Italia combinando ristoranti diretti e affiliati, seguendo il modello già collaudato in Spagna. La visione a cinque anni prevede l’ingresso di cinque-dieci partner con accordi che copriranno da tre a dodici ristoranti ciascuno.
“Il nostro obiettivo è superare i 50 ristoranti nel Paese entro tre anni, con oltre 1.000 addetti – ha spiegato Gionfriddo –. Ai franchisee offriamo un supporto continuo e personalizzato in tutte le fasi, dalla firma del contratto alla selezione della location, fino al marketing e alla formazione del personale”.
Ad oggi Popeyes conta circa 170 dipendenti in Italia, ma con le nuove aperture in programma il numero salirà a oltre 350 entro il 2025.