Interni di Roadhouse Meatery Milano Centrale: design moderno, tavoli, sedie, insegne luminose con ribs, burger, grill.

Doppia apertura a Milano per il Gruppo Cremonini

Pret A Manger e Meatery aprono in stazione centrale a Milano
Interni di Roadhouse Meatery Milano Centrale: design moderno, tavoli, sedie, insegne luminose con ribs, burger, grill.

Roadhouse, la catena del Gruppo Cremonini che gestisce diversi brand di ristorazione casual dining, ha inaugurato un ristorante di carne Roadhouse Meatery e un locale Pret A Manger all’interno della stazione Milano Centrale.

Fondata nel 1986 a Londra, Pret a Manger ha una semplice missione: creare cibo artigianale introvabile altrove. Quello che è iniziato come un piccolo negozio è cresciuto fino a diventare un’attività internazionale, con centinaia di negozi in tutto il mondo e milioni di clienti ogni anno.

La catena britannica – famosa per i menu healthy e caffè biologico – ha aperto nel 2023 il suo primo locale in Italia nel Terminal 2 dell’aeroporto di Milano Malpensa nell’ambito di un piano di sviluppo firmato Chef Express-Pret A Manger che nell’arco dei prossimi 15 anni dovrebbe portare ad un totale di circa 40 aperture.

Meatery è pensato come una rivisitazione del concept di Roadhouse in chiave urban e ricercata, destinato a contesti particolari. Il locale di Milano Centrale è il quarto, dopo quelli di Milano CityLife, Castel Guelfo The Style Outlets e Vicolungo The Style Outlets.

L’offerta gastronomica è valorizzata da tagli di carne pregiati, selezionati per il format Meatery, come l’Asado o la Rumpsteak del Nebraska, che vanno ad aggiungersi all’offerta di appetizer, carni, burger, salads e bowls che compongono il menù di Roadhouse. Anche la carta dei vini è curata, con l’aggiunta di etichette selezionate per accompagnare al meglio ogni piatto.

Le novità riguardano anche il servizio, pensato per le esigenze dei viaggiatori: l’obiettivo è offrire un’esperienza più veloce considerato il tempo limitato a disposizione del cliente. La velocità del servizio è garantita da nuove modalità di acquisto: scegliendo sul menu esposto, si fa l’ordine e si paga in cassa, ricevendo un tracker da portare al tavolo. Il personale consegna quindi quanto ordinato e rimane a disposizione per eventuali altre richieste. In alternativa, se c’è ancora meno tempo a disposizione, è disponibile il servizio di asporto.

La progettazione architettonica del locale è stata curata da Mazzei Architects e ha puntato a valorizzare la storica struttura della stazione, collocando l’area delle sedute nell’affaccio verso i binari, con un colpo d’occhio unico sulle arcate in acciaio della stazione. 

Il ristorante occupa una superficie di somministrazione di 250 mq, ha circa 100 posti a sedere e vi lavorano 25 dipendenti.

© Riproduzione riservata