Dopo un’importante fase di confronto tra associazioni e aziende, culminata con il focus group di giugno durante il quale sono stati individuati i nuovi elementi di analisi, i questionari sono finalmente online e accessibili agli operatori. L’Osservatorio Food Court, giunto alla sua seconda edizione, arriva quindi al momento clou del suo percorso di coinvolgimento delle aziende e delle associazioni impegnate sul progetto, con l’obiettivo di restituire un’istantanea a 360 gradi sullo scenario delle food court italiane, nelle quali sono protagoniste le società di gestione immobiliare, i brand della ristorazione e, ovviamente, il consumatore finale.
Mentre il profilo del consumatore è oggetto esclusivo dell’analisi di BVA Doxa, nuovo partner dell’Osservatorio, le strategie e il sentiment delle aziende vengono esplorati grazie al contributo della Commissioni del CNCC (Consiglio Nazionale dei Centri Commerciali) sul fronte dei landlord delle gallerie commerciali, di ATRI (Associazione Travel Retail Italia) in ambito aeroportuale e delle principali associazioni del food retail e del franchising, Assofranchising, Confimprese, Federfranchising e Ubri, per quanto concerne i brand nazionali e internazionali della ristorazione.
Proprio in queste settimane e sino a fine settembre, dunque, le associazioni dialogheranno con le proprie basi associative per favorire un’ampia partecipazione. I dati aggregati e in forma del tutto anonima verranno quindi analizzati in un focus group dedicato che si terrà a ottobre, finalizzato a individuare le principali novità che verranno poi presentate al Food Retail Show, il main event di Gruppo Food, il prossimo 19 novembre a Milano.
La redazione di Food Service, promotore dell’Osservatorio Food Court, ringrazia sin da subito le associazioni impegnate nel progetto e tutte le aziende che parteciperanno a vario titolo nella definizione di questo scenario di mercato, sempre più strategico per il comparto dei centri commerciali, del travel retail e del food retail.