Promos, al via il piano di sviluppo per l’Outlet Center Brenner

Dal valore di 25 milioni di euro, l’iniziativa mira a riposizionare e valorizzare la struttura. In programma non solo un restyling, ma anche una nuova food court e la Premium Plaza
Promos, al via il piano di sviluppo per l’Outlet Center Brenner

25 milioni di euro, 2 nuove aree e oltre 4mila mq di nuovi interventi. Sono questi i numeri relativi al piano di sviluppo dell’Outlet Center Brenner promosso da Promos, che gestisce la struttura dal 2022. Il nuovo progetto, reso possibile grazie ad un investimento già completamente finanziato, ha l’obiettivo di riposizionare l’Outlet, aumentarne il valore ed incrementarne le performance, attraverso non solo un restyling, ma anche la realizzazione di una nuova zona outdoor e la creazione di due nuove aree che permetteranno un ampliamento ed innalzamento dell’offerta merceologica fashion e food.

Il progetto nel dettaglio

Inaugurato nel 2007, la struttura si trova al confine tra Italia ed Austria, sulla A22, dove si registra un traffico di oltre 50 milioni di veicoli all’anno. Visitato da oltre 2,2 milioni di persone l’anno, che si fermano in media 3 ore e mezzo, viene oggi scelto per il 70% da turisti che provengono da Germania ed Austria.

L’iniziativa, che prenderà il via nelle prossime settimane, durerà 3 anni, coinvolgerà più aree del Centro e si svilupperà in 2 fasi. La prima, il cui cantiere inizierà entro la fine del 2023, riguarderà la creazione di una moderna Food Court con zona outdoor mentre, a seguire, da settembre 2025 avrà inizio la Fase 2, ossia il restyling del centro e la realizzazione di una Premium Plaza. I nuovi spazi, che si estenderanno su una superficie totale di quasi 4.000mq, accoglieranno 10 nuove insegne, con un mix merceologico che andrà ad accrescere quello attualmente presente e 6 punti food che arricchiranno notevolmente l’offerta gastronomica.

L’Outlet Center Brenner offrirà anche un grande opportunità di sinergia con il territorio che vedrà aumentare il proprio indotto locale e incrementare le visite turistiche. Grazie a questa operazione, infatti, si creeranno oltre 150 nuovi posti di lavoro che vanno a sommarsi agli oltre 300 già impiegati attualmente, tra dipendenti e collaboratori, diretti ed indiretti.

Food Court e Premium Plaza

Dove fino a poco tempo fa era presente il supermercato, a partire da aprile 2025, su una superficie totale di 1.400mq, sarà operativa la nuova food court con 6 nuovi bar e ristoranti e un anfiteatro outdoor di 300mq che si trasformerà in un luogo di socializzazione ed aggregazione dove potranno essere organizzati anche eventi. La Premium Plaza, realizzata nel cuore pulsante del centro, coinvolgerà un’area di 2.400mq sui quali saranno inseriti 10 nuovi store di brand “alto di gamma”. Il cantiere, che partirà a settembre 2025, si concluderà a Luglio 2026.

Il commento

Per il concept di interior ci siamo lasciati ispirare dal contesto alpino circostante che abbiamo inserito indoor nell’architettura esistente, attraverso un gioco di materiali, colori e luci – ha spieatol’Architetto Adolfo Suarez, Partner dello studio di progettazione architettonica ed ingegneristica L22 . Forme geometriche, materiali caldi e cromie ‘montane’ sono stati declinati affinché conferissero un carattere domestico e familiare ai diversi spazi del centro. L’intervento, inoltre, si è concentrato anche sulla facciata esterna che diventerà, in corrispondenza della Food Court, completamente vetrata. Questo permetterà di avere luce naturale negli spazi interni oltre ad essere funzionale per l’ingresso della luce naturale e a rappresentare per i visitatori un chiaro elemento architettonico… una sorta di ‘lanterna’ che li guidi verso il Centro”.

“Questo è oggi uno dei progetti più rilevanti che abbiamo in pipeline – ha aggiunto Filippo Maffioli, Amministratore Delegato Promos e siamo molto orgogliosi di avere come partner un fondo del calibro di Invesco Real Estate[1] che ci permette di dimostrare come la nostra Azienda sia in grado di realizzare, con estrema flessibilità e velocità, interventi in grado di riposizionare in chiave moderna ed innovativa gli asset. In questo caso l’operazione non solo aumenterà il valore del Centro, ma ne accrescerà anche l’attrattività, permettendo di prolungare la permanenza media, e porterà il footfall (già con l’inserimento della Food Court) a raggiungere i 3 milioni di visitatori. Incremento di consumatori che, di conseguenza, porterà anche ad un aumento delle vendite e contribuirà ad una crescita, duratura e sostenibile, del valore dell’asset”.

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