Subway e Fogo de Chao: tempo di private equity

Nelle scorse settimane i due format hanno perfezionato la cessione ad altrettanti fondi di private equity.
Subway e Fogo de Chao: tempo di private equity

Il deal dell’anno. Potrebbe essere definita così la cessione, dopo mesi di aste e trattative, di Subway, per una cifra che dovrebbe superare i 9 miliardi di dollari. Come riportato da RestaurantDive, che riprende il comunicato stampa dello scorso 24 agosto, il “vincitore” è il fondo Roark Capital, che ha già in portfolio altri brand di primo piano, come Dunkin (acquisita nel 2020 per $11,2 miliardi) Baskin Robbins, Arby’s, Carl’s JR, e molti altri.

Brillante futuro

“Questa transazione riflette il potenziale di crescita a lungo termine di Subway e il valore sostanziale del nostro marchio e dei nostri affiliati in tutto il mondo”, ha affermato John Chidsey, CEO di Subway. Subway ha un futuro brillante con Roark e ci impegniamo a continuare a concentrarci su un approccio vantaggioso per tutti i nostri affiliati, i nostri ospiti e i nostri dipendenti.”

Nel solco tracciato

L’ufficialità del deal arriva subito dopo che Subway ha annunciato il suo decimo trimestre consecutivo di vendite positive. L’azienda continuerà ad attuare la propria strategia concentrandosi sulla crescita delle vendite, sull’innovazione dei menu, sulla modernizzazione dei ristoranti, sul miglioramento complessivo dell’esperienza utente e sull’espansione internazionale.

Da un fondo all’altro

Passaggio di consegne invece per il brand brasiliano Fogo de Chao, che passa da Rhone Capital a Bain Capital, per un ammontare non rivelato. Considerato l’acquisto nel 2018 da parte del primo per $560 milioni, il deal sarà certamente chiuso per non meno di 600 milioni.

“Bain Capital condivide la nostra visione e siamo entusiasti di sfruttare la loro vasta esperienza investendo e supportando la crescita globale delle attività di ristorazione. Siamo entusiasti di questo prossimo capitolo e crediamo che ci sia un enorme vantaggio nel nostro futuro mentre continuiamo a portare avanti i nostri piani di crescita con Bain Capital”, ha concluso Barry McGowan, CEO del format.

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