Oltre 1.900 delegati e 700 retailer a Mapic Italy 2023

Mapic Italy si conferma la fiera Retail Real Estate di riferimento a livello nazionale. La sostenibilità, chiave di sviluppo del mercato immobiliare commerciale
Oltre 1.900 delegati e 700 retailer a Mapic Italy 2023

Si è conclusa l’edizione 2023 del Mapic Italy, la fiera più importante dedicata al settore immobiliare commerciale nella Penisola. Con un grande successo in termini di partecipazione e numeri: più di 1900 delegati provenienti da 24 paesi hanno preso parte all’evento, registrando un aumento del 12% rispetto all’anno precedente. Circa 700 retailer, catene di ristorazione e operatori leisure si sono ritrovati a Superstudio Maxi il 16 e 17 maggio, segno di un settore dinamico che sta tornando ai volumi di vendita e ai livelli di affluenza precedenti alla pandemia.

La sostenibilità come chiave di sviluppo del business

Sostenibilità come chiave di sviluppo del business: è stato questo il tema centrale dell’edizione 2023. In occasione del discorso di apertura, Francesco Pupillo, Show Director Mapic e Mapic Italy,ha infatti sottolineato: “Siamo oggi entrati in una nuova era: l’era della responsabilità. La sfida dei prossimi anni sarà quella di coniugare sviluppo responsabile e crescita del business. I brand ed i player che avranno maggior successo saranno quelli che sapranno mostrare maggiore trasparenza nelle proprie azioni, con un messaggio autentico di responsabilità, di etica ed attenzione alle risorse e all’ambiente, piazzando il fattore umano e l’esperienza al centro del proprio business.”

La prima giornata di Mapic Italy si è aperta con il tradizionale appuntamento co-organizzato con il CNCC in collaborazione con Largo Consumo. Diversi i temi affrontati e in particolare “Transizione ecologica e Transizione digitale, driver di sviluppo dell’Industria dei Centri Commerciali” e “Centri Commerciali: ESG e crescita sostenibile”.

Roberto Zoia, Presidente CNCC e Direttore Patrimonio, Sviluppo e Gestione Rete presso IGD SIIQ SPA, ha sottolineato le 3 priorità fondamentali dell’associazione e del settore per il prossimo triennio: guidare l’industria verso la transizione ecologica e digitale; migliorare il dialogo con le Istituzioni per eliminare le asimmetrie competitive tra il retail omnichannel e le grandi piattaforme; informare e coinvolgere tutti gli stakeholders sulla volontà, da parte dell’Associazione, di perseguire gli obiettivi di sostenibilità.

Nel dibattito sul tema, si è posto l’accento su come il format Centro Commerciale si stia evolvendo per rispondere a nuove sensibilità e a nuovi modelli di consumo con un mix di prodotti e servizi che si stanno spostando sempre più verso un retail attento, innovativo e soprattutto responsabile.

A tal proposito, Luis Pires, Head of Country Klépierre Management Italia, ha sottolineato come in Italia ci sia bisogno di più visibilità sulle regole che affrontano i temi ESG “… e come il PNRR sia un’opportunità importante da cogliere per uno sviluppo più responsabile su cui tutti dovremmo lavorare.”

Prospettive positive per il mercato immobiliare commerciale

Mapic Italy 2023 ha anche offerto l’opportunità per la valutazione delle prospettive future dell’immobiliare commerciale. Durante un panel moderato da Paola Dezza, Editor de Il Sole 24 Ore, alcuni investitori internazionali hanno condiviso la propria visione sul mercato italiano. Secondo Giorgio Mauro Pieralli, Head of Real Estate Southern Europe Investment Management Zurich Insurance Group, il mercato attualmente si trova in una fase di “wait and see”, in attesa di un evento scatenante che possa garantire una maggiore visibilità agli investitori, con un sentiment comunque relativamente positivo riguardo alle prospettive di ripresa dei volumi di transazione. Pieralli ha inoltre sottolineato l’importanza per gli investitori di innovare il mix e le esperienze dei consumatori, sia da parte dei proprietari attuali che dei promotori immobiliari.

Nell’approfondimento sul mercato immobiliare commerciale in Italia, Mirko Baldini, Amministratore delegato di CBRE, si è espresso con positività: “Crediamo che nel mondo del retail ci sia uno spazio di crescita importante sia in town che out of town. Siamo piacevolmente sorpresi nel vedere l’attenzione dei retailer nel fare nuovo sviluppo e questa dinamicità ha un’influenza positiva sulla ripresa degli investimenti.”

Non ha invece dubbi sulla reattività del mercato Anand Remtolla, Chief commercial officer di Nhood, che a chiusura della sessione inaugurale co-organizzata dal CNCC, ha confermato: “L’Italia è un Paese molto dinamico, anche durante la pandemia siamo riusciti a lavorare con nuovi concept a testimonianza del grande dinamismo e della resilienza di questo Paese.”

Strategie di sviluppo e nuovi modelli di partnership landlord-tenant

Rilevante anche il convegno dedicato alla condivisione delle strategie di sviluppo dei brand. Nella sessione “Rinascimento del retail nelle città italiane”, moderata da Monica Cannalire, Founder & Managing Director Younicorn, si è fatto il punto sull’espansione dei retailer nelle città italiane.

Come ha spiegato Rodolfo Rustioni, Ceo Rustioni & Partners, la grande richiesta di spazi da parte di brand internazionali è oggi concentrata su Milano. Roma ha ottime prospettive per gli anni a venire. Altre città, come ad esempio Napoli, sono appetite dai brand anche se la disponibilità di location prime high street di medie dimensioni è limitata. La ripresa del turismo sta poi facendo emergere destinazioni come Capri, Taormina, Forte dei Marmi sul segmento alto del mercato.

Infine, il panel “Nuovi modelli di business: un nuovo equilibrio nelle relazioni landlord-tenant”, co-organizzato con lo studio legale Cocuzza&Associati, ha sottolineato l’importanza di nuovi modelli operativi e di una maggiore adattabilità come elementi essenziali per una crescita sostenibile del retail.

Nel corso della discussione Fabio Filadelli, Head of property management di Nhood, ha sottolineato come l’eredità più importante che è stata lasciata dal periodo di pandemia è la profonda trasformazione delle relazioni tra landlord e tenant: “…da un piano negoziale, oggi siamo passati a un piano di business, con l’obiettivo di costruire partnership strategiche e operative con i tenant. Chi si siede al tavolo negoziale non è solo chi si occupa di commercializzazione, ma anche di operation: il contratto si disciplina secondo modalità operative congiunte. Oggi parliamo di veri rapporti di business in cui il real estate e il retail sono due mondi che lavorano insieme, sia a livello di competenze che di persone”.

Il prossimo appuntamento in agenda per la comunità del Retail Real Estate sarà il Mapic dal 28 al 30 novembre 2023 al Palais des Festivals di Cannes.

Sul numero di giugno della rivista Food Service sarà dedicato ampio spazio ai temi che hanno caratterizzato l’edizione 2023 di MAPIC Italy.

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