Garantire una buona qualità dell’aria in un ambiente interno è un requisito fondamentale per il benessere psico-fisico degli occupanti. Gli studi sulla qualità e salubrità dell’aria indoor evidenziano l’importanza della ventilazione meccanica come intervento efficace per eliminare gli inquinanti che sono le cause di malesseri di varia natura. Allo stesso modo, una buona ventilazione contribuisce a limitare la trasmissione di patogeni negli ambienti chiusi.
RICAMBIO COSTANTE PER UN’ARIA SALUBRE
Per questo l’approccio di Panasonic è di prevedere sempre sistemi di ricambio dell’aria congiuntamente agli impianti di climatizzazione. “In questo modo – spiega Salvatore Frajese, Product Manager of Commercial Air Conditioning, Panasonic Heating & Cooling Solutions – è possibile ottenere il ‘lavaggio’ dell’aria nei locali e includere nella strategia di ventilazione sistemi adeguati di filtrazione d’aria, sistemi di riscaldamento dell’aria immessa, per il comfort ambientale, e sistemi di recupero del calore per il risparmio energetico”.
L’azienda dispone di un’ampia gamma di soluzioni per il trattamento dell’aria di rinnovo, senza dimenticare le unità specifiche per la sola immissione di aria esterna, indispensabili per quei locali in cui si devono compensare le cappe di aspirazione, come le cucine dei ristoranti. “Nelle sale da pranzo – aggiunge Frajese – la qualità dell’aria è fondamentale e Panasonic offre una nuova linea di unità interne per applicazioni commerciali, dotate della tecnologia nanoe™X, che produce radicali ossidrilici in grado di inibire facilmente una varietà di sostanze inquinanti, virus, batteri e odori”.
QUALCHE CONSIGLIO PRATICO
La scelta della tipologia di unità interne e il loro posizionamento, possono rappresentare un aspetto fondamentale nella progettazione di un locale, così come la qualità e la pressione dell’aria interna, la quale dovrà garantire un ambiente ospitale e privo di odori provenienti dalla cucina. È importante garantire la massima flessibilità, soprattutto in caso di ambienti grandi, affinché la climatizzazione si possa adeguare a eventuali modifiche momentanee del layout interno.
“Offriamo una soluzione estesa di sistemi di controllo che permettono di garantire un’eccellente regolazione del clima in ambiente sia in loco che da remoto”, commenta Frajese. “In particolare, possiamo installare sensori ambiente, utili alla gestione della concentrazione di anidride carbonica a seconda del numero di occupanti, che permettano alle unità di trattamento aria di modulare la propria portata, differenziandola, per esempio, tra la pausa pranzo e la cena, note per avere affluenze ed esigenze diverse”.
IL CASE STUDY DI PIZZAUT
Nel 2019 Panasonic è stata coinvolta per il supporto alla progettazione del locale PizzAut – Nutriamo L’Inclusione, inaugurato a maggio 2021. Gli impianti sono stati installati tra gennaio e febbraio 2020, per poi essere avviati e configurati da un Centro di Assistenza Tecnica specializzato Panasonic, nel giugno 2020.
“L’esigenza – racconta Salvatore Frajese – era quella di ottenere un ambiente confortevole per gli ospiti e i lavoratori, garantendo un basso impatto sui consumi energetici, sui costi di gestione e sulle emissioni di anidride carbonica. Per adempiere in modo ottimale alle richieste della committenza e alla progettazione dell’impianto, abbiamo fornito un sistema a espansione diretta VRF (Variable Referigerant Flow). La qualità dell’aria, gestita per due terzi con aria di rinnovo e per un terzo con aria di ricircolo, è stata affidata all’unità di trattamento d’aria Panasonic, da 7000 m³/h, a espansione diretta, collegata a un’unità dotata di un recuperatore di calore a flussi incrociati e di un efficace sistema di filtrazione, utile a garantire la massima efficienza e salubrità dell’aria. La gestione di tutto il sistema di climatizzazione è affidata al nostro controllo centralizzato touch screen, dotato di un’applicazione web server che consente l’operatività e il monitoraggio dell’impianto, anche da remoto”.