Doppio Malto porta la birra italiana agli scozzesi

Il marchio partito da Erba prosegue la sua espansione all'estero e, dopo Saint-Etienne, punta forte al Regno Unito. L'obiettivo è l'apertura di 100 ristoranti
Doppio Malto porta la birra italiana agli scozzesi

Continua senza sosta la crescita di Doppio Malto, marchio nato a Erba, in provincia di Como, che ai 26 birrifici-cucina già presenti inItalia e a Saint-Etienne, in Francia, ha ora aggiunto un ristorante anche in Scozia.

Doppio Malto è approdato, infatti, a George Square, la principale piazza di Glasgow, città nota per i suoi ristoranti informali e la passione per la birra. Con una superficie di circa 750 metri quadrati, 180 coperti, 15 birre artigianali e un menu ricco di prelibatezze, il brasnd tricolore accoglie i suoi ospiti a partire venerdì 13 agosto.

OBIETTIVO 100 RISTORANTI

L’obiettivo di Doppio Malto è quello di aprire 100 ristoranti in tutto il Regno Unito, seguendo il modello della rapida crescita sul territorio italiano messo a punto negli ultimi anni. Dopo Glasgow, infatti, è in agenda una nuova apertura a Newcastle entro la fine dell’anno.

Giovanni Porcu, CEO di Foodbrand, proprietario del marchio Doppio Malto, ha spiegato: “Ci presentiamo come un posto felice autenticamente italiano, ma anche innovativo: portiamo con noi quel saper fare in tema di accoglienza per il quale il nostro Paese è riconosciuto nel mondo; allo stesso tempo siamo diversi dal tipico ristorante italiano: l’italianità è nella scelta dei prodotti del nostro territorio, nelle preparazioni e, soprattutto, nella passione con cui facciamo la nostra birra artigianale. Quella di portare birra italiana agli scozzesi era una scommessa ardita e stava per diventare impossibile dopo la Brexit e con una pandemia imprevedibile in corso. L’abbiamo vinta grazie a una squadra eccezionale e appassionata, distribuita tra l’Italia e la Scozia, alla quale va tutta la mia riconoscenza”.

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