Software per ristoranti e alberghi tra gli investimenti agevolabili

Riconosciuto il 60% delle spese sostenute nel 2020, fino a un massimo di 80 mila euro, per gli interventi finalizzati a ridurre il contatto tra personale e clienti
Software per ristoranti e alberghi tra gli investimenti agevolabili

Un ulteriore aiuto alla ripresa di alberghi e ristoranti, alle prese con un delicato percorso di lento ritorno alla normalità. È stato inserito nel credito d’imposta per l’adeguamento degli ambienti di lavoro l’acquisto e lo sviluppo di software dedicati alla gestione alberghiera e della ristorazione, finalizzati a evitare il contatto tra personale e clientela. Un’esigenza sempre più diffusa in tempi di pandemia da Covid-19 e che trova una sponda, nero su bianco, nella conclusione che si può leggere dalla risposta dell’Agenzia delle Entrate numero 469 dell’8 luglio 2021.

Il punto di partenza del provvedimento è riconducibile all’articolo 120 del decreto Rilancio varato dal governo, attraverso il quale è stato istituito, per i soggetti esercenti attività d’impresa, arte o professione in luoghi aperti al pubblico, un credito d’imposta, in misura pari al 60% delle spese sostenute nel 2020, per un massimo di 80 mila euro, legato agli interventi indispensabili per far rispettare le prescrizioni sanitarie e le misure di contenimento contro la diffusione del virus Covid-19.

DUE GRUPPI AMMESSI A BENEFICIARE DEL CREDITO

Le spese ammesse a beneficiare del credito si suddividono in due gruppi, quello degli interventi agevolabili e quello degli investimenti agevolabili. Per interventi agevolabili si intendono quelli necessari al rispetto delle prescrizioni sanitarie e delle misure finalizzate al contenimento della diffusione del coronavirus.

Gli investimenti agevolabili sono, invece, quelli connessi ad attività innovative, compresi quelli relativi allo sviluppo o all’acquisto di strumenti e tecnologie necessarie allo svolgimento dell’attività e quelli per l’acquisto di apparecchiature per il controllo della temperatura, i termoscanner, dei dipendenti e della clientela..

PRENOTAZIONI E CHECK IN A DISTANZA

Nel dettaglio, il software per la gestione alberghiera a distanza permette di evitare contatti con la clientela, che può in questo modo prenotare il proprio soggiorno online e gestire le procedure di check in e check out comodamente a distanza; mentre il software dedicato alla gestione dei ristoranti consente di ricevere ordini e comande a distanza, permettendo altresì la completa gestione delle attività da asporto da remoto.

In questo senso, prrecisazioni alle nozioni di “innovazione” o “sviluppo” sono arrivate dalla circolare numero 20/2020: devono intendersi come tali gli investimenti che permettono di acquisire strumenti o tecnologie che possono garantire lo svolgimento in sicurezza dell’attività lavorativa da chiunque venga prestata, siano essi sviluppati internamente o acquisiti esternamente.

In considerazione di ciò, sono dunque agevolabili con il credito d’imposta in parola gli investimenti in software dedicati alla gestione alberghiera e alla gestione dei ristoranti presenti nelle strutture, in quanto utili a far rispettare le prescrizioni sanitarie e le misure di contenimento contro la diffusione della pandemia. Sono escluse, invece, tutte le spese relative all’acquisto degli hardware che non risultano parte integrante e indispensabile per l’uso dei programmi acquistati per l’occasione.

© Riproduzione riservata