MikaPoke, a Torino la pokeria in salsa italiana

Tre punti vendita aperti dal 4 maggio per il progetto ideato da Federico Giovannelli e da un'eccellenza del riso come gliAironi. Nel menu ingredienti e ricette ispirate alla cucina nostrana
MikaPoke, a Torino la pokeria in salsa italiana

Una rivisitazione dell’ormai tradizionale poke in chiave tutta italiana. È la formula alla base del progetto MicaPoke, realtà torinese che aprirà i battenti il prossimo 4 maggio con tre punti vendita nel capoluogo piemontese. Un’idea di Federico Giovannelli, imprenditore già attivo nel campo della ristorazione ma neofita del poke e di una riseria d’eccellenza come gliAironi

Un format particolare quello scelto per dare l’assalto al mercato torinese nei locali di via San Massimo 5, dove MikaPoke avrà il suo quartier generale, del Mercato Centrale di Porta Palazzo e tra le mura del prestigioso DoubleTree by Hilton Turin Lingotto, uno degli alberghi di punta della città.

INGREDIENTI 100% ITALIANI

MikaPoke è un progetto tutto italiano, dalla proprietà alle materie prime utilizzate per confezionare un prodotto che, pur ricorrendo in parte a ingredienti tradizionali delle tanto apprezzate bowl, si avvale dei simboli più popolari della tradizione nostrana, ricreando, solo per fare un esempio, il poke alla carbonara.

Al centro di tutte le specialità MikaPoke c’è il riso de gliAironi, eccellenza del Vercellese che ha costruito il suo successo sul legame col territorio e sulla distribuzione di qualità. Un metodo di cottura innovativo farà il resto, portando alla creazione di un piatto differente dal tradizionale poke, quasi una via di mezzo con un’insalata di riso.

UN PRODOTTO INEDITO SUL MERCATO

Abbiamo preso il poke e lo abbiamo fuso con la tradizione culinaria più buona del mondo”, ha spiegato Giovanelli, già proprietario del format di successo torinese ‘Barotto’, specializzato in taglieri di montagna. “Come sempre facciamo, abbiamo voluto immaginare un prodotto che non esisteva sul mercato”, ha detto, invece, Gabriele Conte, brand evangelist de gliAironi, che entra per la prima volta direttamente nel mercato della ristorazione con il progetto MicaPoke.

Siamo partiti dall’idea che il poke si potesse adattare perfettamente anche alle materie prime e e alle ricette italiane, e su quello abbiamo lavorato, mantenendo salda l’attenzione alla selezione degli ingredienti e dei prodotti che compongono le nostre ricette”.

NEL FUTURO PROGETTI ANCHE OLTRE TORINO

Lo staff responsabile del progetto ha confermato a Food Service che l’apertura dei tre punti vendita avverrà in un’unica data, con la possibilità di usufruire degli spazi esterni per la consumazione, stando alle nuove regole sulle riaperture varate a partire dal 26 aprile. Viceversa, sono possibili gli ormai tradizionali take away e delivery. Diverso è il discorso per il locale all’interno dell’Hilton, dove potranno accedere, per il momento, soltanto i clienti dell’albergo. Confermata, infine, la volontà di espandersi verso nuove realtà, una volta consolidata l’esperienza torinese.

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