Openissimo: la città eterna sposa il lago di Como

Con il nuovo ristorante comasco, lo chef Antonello Colonna punta tutto sulla valorizzazione del territorio lariano. Con un pizzico di romanità, ça va sans dire.
Openissimo: la città eterna sposa il lago di Como

Una trattoria-pizzeria-lounge bar, con un arredamento minimal, ma curato nei minimi dettagli. Un’offerta culinaria con prodotti del territorio rielaborati in chiave moderna affiancati dai classici della cucina romana e dalla pizza napoletana. Lo chef Antonello Colonna con il nuovo locale Openissimo ha deciso di stupire.

D’altro canto per scaldare il freddo cuore dei comaschi è necessario fare gli straordinari.

ROMA-COMO PASSANDO DA MILANO

Dopo l’Open di Milano e l’Openino di Roma, chef Colonna apre l’Openissimo. A Firenze? A Napoli? A Bologna? No signori. A Como.

Lo chef romano ha scelto infatti la città Lariana come terza apertura del suo mini format con un concept che punta a stupire, pur mantenendo una certa sobrietà tutta comasca.

“Como e il suo lago – racconta lo chef – mi hanno sempre dato delle grandi emozioni, che si sposano benissimo con la mia cucina. Non dobbiamo dimenticare inoltre che Como è sempre stata una città di grandi innovatori, da Maestro Martino, che è stato il primo a parlare di scienza in cucina fino a Terragni passando per Alessandro Volta. Oltre a queste motivazioni, di carattere romantico, ce ne sono anche di carattere “logistico” data la vicinanza di Como con Milano”.

E nella città famosa in tutto il mondo per la seta, quale sede migliore se non una ex seteria, dove negli ultimi anni si sono susseguiti, con alterne fortune, diverse attività di ristorazione?

DAGLI JUNIOR AI SENIOR

In periodi di crisi come quelli attuali, il poter mantenere una certa trasversalità e ampiezza nella clientela è sicuramente un vantaggio. Con un’area lounge bar ricca di etichette pregiate per un drink informale fino alla saletta riservata per festeggiare le nozze d’oro, il locale comasco sembra prestarsi esattamente a tale scopo.

“Come si è potuto vedere all’inaugurazione, con Openissimo puntiamo davvero ad accogliere clientela di qualsiasi tipo ed età, dai giovanissimi agli ultracentenari (ride, ndr), con un’offerta di cucina di alto livello, che non si trova sul territorio, a prezzi accessibili assolutamente competitivi”.

Lo scontrino medio, infatti, si aggirerà sui 30 euro ed effettivamente nella città Lariana il locale è unico nel suo genere.

OPEN COLONNA CONTINUA

Il “quartier generale” e centro di formazione dello chef è e resterà il resort di Labico, ma il pret a manger del concept Open Colonna si arricchirà presto di nuove aperture. “Il progetto Open Colonna è composto da tre concept, Open, Openino e Openissimo, tutti replicabili. Prossimamente aprirà il secondo Openino, una caffetteria-pasticceria in via Broletto a Milano, e stiamo valutando anche l’apertura di un secondo Openissimo oltreconfine”.

Attendiamo quindi impazienti l’annuncio di nuove aperture.

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