Bar Show Roma annullato, la parola agli organizzatori

Tutelare le aziende ed evitare che un solo positivo potesse obbligarle ad andare in quarantena. Questa una delle ragioni di base che hanno portato alla cancellazione del Roma Bar Show. Ce ne parla una rappresentanza ell’organizzazione
Bar Show Roma annullato, la parola agli organizzatori

Niente da fare: la seconda edizione del Bar Show di Roma, prevista dal 5 al 6 ottobre, non andrà in scena. Non si parla di posticipare, ma di vera e propria cancellazione Questo appuntamento per tutti gli amanti del bere miscelato è stato rimandato per Covid. Se ne riparlerà il prossimo anno, a settembre del 2021.

Un peccato, visto che c’era molta attesa per l’appuntamento, alla luce soprattutto di un ottimo esordio. Lo scorso anno, per la prima edizione, la manifestazione era infatti riuscita ad attirare un pubblico di circa 10 mila visitatori.

Si puntava dunque al bis e a fare ancora meglio magari, nonostante l’evento, in ottemperanza alle regole anti-Covid, fosse stato pensato e strutturato in maniera più ridotta rispetto allo scorso anno. La location al Palazzo dei Congressi era comunque predisposta al meglio e, fino a qualche settimana fa, si pensava che la situazione contagi sarebbe rimasta relativamente sotto controllo, per lo meno distante da una soglia di pericolo. Numeri alla mano ci si è però dovuti arrendere all’evidenza e la crescita costante del numero di persone affette da coronavirus ha rimesso tutto in discussione. E così, questa mattina, con un post secco e gelido, apparso sulla bacheca del profilo Facebook dell’evento capitolino, la scelta è stata svelata. ‘’Fino all’ultimo ci siamo impegnati a portare avanti il progetto in tutta sicurezza rispettando i protocolli previsti – ha dichiarato al nostro sito Leonardo Leuci, barmanager e impegnato nello staff organizzativo del Bar Show –. In questi giorni però qualcosa è cambiato, ci siamo dovuti confrontare alla realtà odierna che mostra una crescita dei contagiati. Abbiamo deciso di metterci nei panni degli espositori e tutelarli, anche perché se un solo loro dipendente o rappresentante risulta positivo, allora tutta l’azienda rischierebbe la quarantena. Un evento come il Bar Show deve svolgersi in totale tranquillità, senza patemi o problemi di vario genere’’.

Andrea Fofi, tra i fondatori del Bar Show romano, dal canto suo si rammarica e sottolinea che purtroppo questo genere di decisione, presa a malincuore, finisce per penalizzare tutto il settore del fuori casa. ’Eventi come il Bar Show sono vetrine strategiche e molto importanti per l’intera filiera del fuori casa – afferma l’organizzatore romano –. Per i bar rappresentano un modo per essere coinvolti in numerose attività e tornare a creare un rapporto di fiducia con gli avventori. Ci sono poi le aziende per le quali, un evento di tale portata, è un’occasione di rilancio, soprattutto per chi ha pagato a caro prezzo gli effetti economici del lockdown’’.

Ora si dovranno rimborsare i biglietti del Bar Show. Che non sono pochi. Nelle prime 36 ore ne sarebbero stati venduti circa 500. Visto questo interesse, l’organizzazione, oltre a ridare indietro i soldi, omaggerà chi ha comprato il biglietto con un gift rappresentato da una maglietta con il logo del Bar Show. Ovviamente targato 2021.

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