Tre beer cocktail per la giornata mondiale della birra

Dal 2007, ogni primo venerdì di agosto si festeggia nel mondo la Giornata Internazionale della Birra. Per l’occasione abbiamo chiesto a tre barman di proporci un loro personale ‘drink luppolato’

È ineccepibile che versata fredda nel bicchiere trova la sua massima espressione. Detto questo, la birra non delude se miscelata con altri ingredienti. Vi proponiamo dunque tre beer cocktail. E lo facciamo oggi, 7 agosto, Giornata Internazionale della Birra. Una ricorrenza nata nel 2007. Quell’anno a Santa Cruz il beer lover Jesse Ashalomov organizzò una serata brassicola coinvolgendo molti locali della cittadina californiana che accolsero una serie di figure esperte del settore brassicolo: dai mastro birrai ai bartender, fino ai piccoli produttori di birra artigianale. Una giornata che passò presto alla storia e, da allora, oltre 80 Paesi hanno deciso di aderire a questa giornata speciale. E tra questi, appunto, anche l’Italia. Ecco cosa ci hanno proposto tre mixologist nostrani.

Nicola Scarnera, master bartender della Campari Academy, grande amante di birra lager confeziona un drink ideale per combattere la calura estiva. Un viaggio che fa scalo nel lontano Messico. La sua, infatti, è una variante della Michelada, bevanda tipica del paese centroamericano, riletta dal barman pugliese assumendo il nome di Poblana. Si inizia miscelando in uno shaker tequila (30 ml), ancho reyes (30 ml), succo di lime (15 ml), succo di pomodoro (60 ml) e salsina di worchester infusa a timo, rosmarino e sedano. Dopo avere raffreddato la base del drink con tecnica throwing, si versa il mix ottenuto in un bicchiere, precedentemente bordato con sale al sedano, aggiungendo birra lager che, sottolinea, Scarnera deve essere quasi giacchiata.

birra
Il beer cocktail di Nicola Scarnera

Scuro, intenso e amabile sono gli elementi che caratterizzano il cocktail realizzato da Lucio Serafino. L’head bartender dell’Harry Johnson Speakeasy di Caorle ha già dimostrato di sapere farci con la birra, come dimostrato nel 2017 quando ha conquistato il primo posto del concorso ‘Ti Porto Lontano’ organizzato da Nastro Azzurro. Per la giornata internazionale della birra ha, quindi, creato il suo cocktail Black Milk. Il drink prevede di inserire nello shaker e agitare vistosamente bourbon whisky (4,5 cl), vermouth (1 cl), un dash di bitter al cioccolato e panna liquida (5cl). Il blend è versato in un bicchiere fashioned con un top di sciroppo di Guinness precedentemente ‘frullata’ con un frullino da cucina.

birra
Il Black Milk di Lucio Serafino

Erik Viola, barman del Pinch di Milano, fa a sua volta confluire in un unico shaker tutti gli ingredienti dando il via al processo di preparazione di Ninkasi, sua personale signature di beer cocktail. In questo caso, il mixologist sceglie dunque di miscelare bourbon (1,5 cl), succo di lime (0,75 cl), chutney di mela verde (6 cl), centrifuga di zenzero (0,375 cl). Dopodiché, l’insieme viene filtrato e fatto colare lentamente all’interno di un bicchiere alto e stretto (40 cl) e, a questo punto, entra in scena la birra stout che viene adagiata in superficie a completare il tutto.

birra
Ninkasi di Erik Viola
© Riproduzione riservata