Cigierre acquisisce Temakinho

La società friulana ha annunciato l'ingresso con una quota di maggioranza nel capitale della catena di cucina nippo-brasiliana

Un altro colpo per Cigierre. Dopo l’acquisizione, negli ultimi tre anni, di Shi’s, Pizzikotto e America Graffiti, ora la società friulana annuncia l’ingresso con una quota di maggioranza nel capitale di Temakinho, società capogruppo proprietaria di ristoranti di cucina nippo-brasiliana.

L’investimento da parte di Cigierre consentirà a Temakinho di proseguire nel proprio piano di sviluppo, che porterà all’apertura di nuovi ristoranti in location prestigiose e glamour, con un focus geografico particolare su Italia, Spagna, Regno Unito e Francia. Attualmente, Temakinho può contare su 10 ristoranti, a Milano, Roma, Londra, Ibiza e Formentera.

«Siamo certi che il nostro know how e la nostra presenza consolidata sul mercato consentirà a Temakinho di esprimere in modo completo il proprio potenziale continuando a puntare sul prestigio delle location, l’alto livello del servizio e la qualità della materia prima – dichiara Marco Di Giusto CEO di Cigierre –. Con Temakinho Cigierre vuole entrare in una nuova verticale della ristorazione casual dining “premium”, quella che negli USA chiamano “polished casual”, che aprirà scenari nuovi per il gruppo negli anni a venire».

Francesco Marconi, CEO di Temakinho e socio fondatore della catena insieme a Linda Maroli, Santo Bellistri e Fabrizio Pisciotta, sottolinea che «Cigierre è il partner ideale per consentirci di proseguire nello sviluppo di Temakinho, mantenendo salde le direttrici che ne hanno fatto una storia di successo: attenzione alla qualità, sostenibilità, ricerca culinaria e allo stile di ogni singola location».

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