Taralli, un’offerta diversificata per il canale

Referenze sempre più nel segno del salutismo. Soluzioni ad alto contenuto di servizio

I taralli si prestano alla perfezione come spezza-fame per il consumo on the go e anche per essere offerti sulle tavole della ristorazione moderna. Ovviamente, proporre un’offerta variegata è fondamentale.
Puglia Sapori offre monoporzioni da 40 g di tarallini per il vending, secchielli e buste destinate principalmente all’Horeca e l’espositore da banco per la vendita delle monoporzioni da 30 g di tarallini senza glutine in farmacie e negozi specializzati. Le tre linee di snack in portafoglio (convenzionale, biologica e senza glutine) declinate in quattro macrocategorie (taralli, tarallini, squik e minigrissini), ciascuna disponibile in diverse aromatizzazioni e packaging (monoporzione da 40 g busta da retail da 250 g e Multipack da 400 g confezione da Horeca in secchiello da 1 kg o 6 kg, busta da 5-10 kg per i panifici o banco pane delle superette), sono formulate con materie prime attentamente ricercate e prodotte con un processo lento e rispettando la tradizione. Nell’ultimo anno l’azienda ha registrato ottime performance nel settore Foodservice, che incide sul fatturato per il 5%; l’obiettivo è raddoppiare la percentuale entro il primo semestre 2018 per arrivare a quote del 15% entro fine 2018. «Abbiamo importanti clienti nel settore della ristorazione, tra cui molte realtà locali di eccellenza, e ci appoggiamo anche ai grossisti – spiega Roberto Renna, Direttore Operativo di Puglia Sapori –. Nell’Horeca siamo massicciamente presenti con un’ampia gamma composta dagli snack in buste da 5 kg e secchielli da 800 g, 1 kg e 6 kg in varie aromatizzazioni. Abbiamo inoltre ideato il pratico espositore da banco (contenente 12 bustine da 30g di tarallini gluten free), ideale per bar e farmacie. Tra i nostri progetti c’è sicuramente quello di intessere relazioni commerciali che ci permettano di entrare ancor di più nel settore del Foodservice, che per noi si sta rivelando un mercato in cui vale la pena investire».
Anche Fiore di Puglia ha visto nell’ultimo anno una crescita del 10% nel canale Foodservice, soprattutto grazie all’introduzione di nuovi gusti quali bacon e pizzaiola e nuovi imballi. L’azienda è specializzata in particolare nella produzione di taralli, in vari formati e tipologie (senza glutine, biologici, bio con certificazione Qualità Puglia, ecc), tutti realizzati con farine poco raffinate, basso contenuto di grassi saturi, con solo olio extravergine d’oliva Dop. «I formati più richiesti dagli operatori del food service – fa sapere Annalisa Fiore, Responsabile Marketing di Fiore di Puglia – sono il secchiello da 1 a 3 kg, i sacchi da 5 kg, le confezioni da 750 g, espositori del monoporzione da 35 g e convenzionale da 500 g. Abbiamo creato delle linee come i secchielli, che risultano più comode per ristorazione, o la confezione da 35 g utile per un pasto veloce fuori casa. I nostri obiettivi per quest’anno sono raggiungere i 9 milioni di euro di fatturato, presidiare le più importanti fiere e trovare nuovi interlocutori, quali le farmacie per il settore senza glutine».

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