Folla a Host Milano 2025, fiera dell'ospitalità e attrezzature foodservice. Padiglioni 5, 7, 9, 11.

Host Milano 2025, l’ospitalità del futuro è già qui

Innovazione, contenuti e qualità consolidano il ruolo della manifestazione come riferimento globale per il fuoricasa
Folla a Host Milano 2025, fiera dell'ospitalità e attrezzature foodservice. Padiglioni 5, 7, 9, 11.

Cinque giorni intensi di visioni, connessioni e opportunità. Si è chiusa martedì 21 ottobre la 44ª edizione di Host Milano, che ha riunito professionisti, aziende e operatori da tutto il mondo per raccontare l’evoluzione dell’ospitalità in tutte le sue forme. Un’esperienza completa, fatta di contenuti, formazione e momenti di confronto.

Host si conferma una piattaforma strategica dove qualità e innovazione convivono con identità e tradizione. Non solo una vetrina per esporre prodotti, ma un luogo in cui le imprese rafforzano la propria competitività e alimentano la capacità di innovare.

Tra i protagonisti assoluti dell’edizione 2025, la sostenibilità. La manifestazione è la prima di Fiera Milano a dotarsi di una strategia ESG, che integra sostenibilità ambientale, innovazione e inclusione come leve competitive. Un impegno condiviso anche dagli espositori, con proposte che spaziano da macchine per produrre birra recuperando la pasta spezzata durante la lavorazione ad attrezzi fitness di design realizzati con materiali naturali e riciclabili.

In cinque giorni, oltre 800 eventi hanno animato i padiglioni con circa 3.000 opinion leader – tra accademici, esperti, chef e protagonisti dell’industria – che hanno portato idee e nuove visioni per il futuro dell’hospitality.

Il successo si riflette anche nei numeri: crescono i visitatori da tutta Europa – Germania (+16%), Danimarca (+45%) – e registrano un boom quelli da oltreoceano, con aumenti da Australia (+20%), Brasile (+29%), Emirati Arabi Uniti (+21%) e Stati Uniti (+27%). Oltre 700 hosted buyer internazionali, arrivati grazie alla collaborazione con ICE, hanno confermato la dimensione globale dell’evento.

I 2.050 espositori hanno scelto Host per presentare novità e soluzioni in grado di consolidare relazioni commerciali e visibilità internazionale. Ampiezza dell’offerta, contaminazione tra filiere e attenzione al design e all’intelligenza artificiale sono state le tendenze più apprezzate.

Host guarda ora oltre i confini italiani: dal 15 al 17 dicembre debutta a Riyadh Host Arabia, nata dalla collaborazione tra Fiera Milano e Semark, mentre una partnership con l’associazione NAFEM porterà il format negli Stati Uniti dal 2027. Due tappe che rafforzano la strategia di espansione globale e le connessioni tra i mercati internazionali.

Il prossimo appuntamento con Host Milano è già fissato: dal 22 al 26 ottobre 2027 a Fiera Milano.

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