A Host Milano 2025, STM ridefinisce il concetto di tecnologia applicata al food service con un claim provocatorio e visionario: “E se l’hard fosse soft?”. Un invito a ripensare l’hardware non più come un elemento rigido, ma come un sistema flessibile, adattabile e intelligente, capace di integrare connettività e design modulare.
Come spiega Benedetta Martini, Sales manager e Board member, l’azienda porta in fiera una nuova generazione di refrigeratori d’acqua efficienti, che riducono i consumi e ottimizzano gli spazi, grazie a un sistema a scambiatore di calore a piastre in grado di garantire temperature precise senza contaminazioni.
Accanto a questa innovazione, STM presenta Smart, una soluzione che unisce il mondo artigianale alla propria competenza elettronica, introducendo un controllo digitale intelligente per la gestione dell’acqua calda e fredda. I nuovi touchscreen da 7 e 10 pollici completano la proposta, offrendo un’esperienza d’uso intuitiva e immediata.
