CNCC: “La ristorazione cresce, segno che i centri sono vivi”

Il presidente CNCC Roberto Zoia sottolinea il ruolo centrale della sostenibilità per generare valore e il dinamismo del food nei centri commerciali
CNCC: “La ristorazione cresce, segno che i centri sono vivi”

“Anche questa edizione di Mapic Italy ha confermato la forza della nostra industry”, spiega Roberto Zoia, Presidente CNCC, evidenziando come l’evento milanese rappresenti “L’unica occasione, fuori da Cannes, per tutta la filiera di collaborare con unità d’intenti”.

Tra i temi al centro del dibattito, la sostenibilità, che “Non è un costo, ma un investimento. La nostra industry è attiva da tempo su questo fronte, non solo sul piano ambientale ma anche su quello sociale e di governance”. A generare valore, secondo Zoia, è anche la capacità di intercettare nuove esigenze, come dimostra la crescita della ristorazione nei centri: “Se continua ad aumentare, è perché la gente frequenta le strutture. È un segnale importantissimo”. Il food si conferma quindi leva strategica: “Vedo un grande dinamismo e voglia di investire, soprattutto da parte di gruppi che si sono rafforzati con fondi o partner finanziari. Oggi nei centri commerciali sono tre le catene che spingono più di altre: La Piadineria, KFC e Dispensa Emilia. Un tipo di ristorazione veloce, ma al passo coi tempi, capace di espandersi su tutto il territorio nazionale, dove spesso i centri rappresentano l’unica location in grado di offrire volumi e ricambi sufficienti per sostenere il pranzo o la cena”.

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