
Il calo degli alcolici registrato da Circana sta ridisegnando il panorama del beverage in Europa. Secondo i dati diffusi al Beverage Forum Europe 2025 di Londra, il 71% degli europei consuma meno alcol, mentre quasi un quarto dei giovani tra i 25 e i 35 anni ha smesso del tutto di acquistarlo. Questo trend evidenzia una transizione profonda nei consumi, guidata da scelte più salutari e consapevoli.
Il mercato europeo delle bevande ha raggiunto un valore complessivo di 166 miliardi di euro, pari al 23% della domanda totale di prodotti di largo consumo alimentare. Sebbene le vendite globali siano cresciute del 2,1%, la distanza tra alcolici e analcolici continua ad ampliarsi. Le bevande alcoliche sono diminuite dell’1,8%, attestandosi a 68 miliardi di euro, mentre le analcoliche sono aumentate del 5,1%, toccando i 97 miliardi. È in quest’area che oggi si concentra il futuro della crescita, con bevande funzionali, opzioni a basso o zero contenuto alcolico e prodotti innovativi che rappresentano ormai quasi il 60% delle vendite di categoria.
Le motivazioni dietro questa trasformazione sono molteplici. I consumatori preferiscono bevande più rinfrescanti, realizzate con ingredienti di origine vegetale e percepite come più sane e gustose. Molti le considerano più coerenti con il proprio stile di vita, in linea con la crescente attenzione verso il benessere e la moderazione nel consumo di alcolici.
Ananda Roy, SVP Thought Leadership di Circana, ha dichiarato:“Il messaggio per i brand è chiaro: ‘proseguire con le stesse strategie del passato’ non è più una strategia di crescita. La crescita non verrà da rimedi a breve termine, ma da una reinvenzione strategica. Poiché nuovi consumatori, esigenze e occasioni di consumo stanno ridefinendo il mercato, la leadership di categoria apparterrà a coloro che rafforzeranno le proprie capacità, innovando con un obiettivo, integrando la sostenibilità e coinvolgendo gli acquirenti in modi credibili e duraturi”.
Dall’analisi di Circana emerge che i produttori dovranno adattare la propria offerta a modelli di consumo in continua evoluzione. I cambiamenti negli stili di vita e nei rituali quotidiani stanno ridefinendo il concetto stesso di bevanda, con effetti evidenti anche sui segmenti tradizionali di vini e superalcolici.
La sostenibilità si conferma un fattore chiave per la crescita: non più solo un requisito normativo, ma un vero motore competitivo. I brand che sapranno distinguersi per innovazione sostenibile e accessibilità conquisteranno un vantaggio concreto. Parallelamente, la diffusione delle opzioni a basso e zero alcol riflette un cambiamento strutturale verso la moderazione, destinato a ridisegnare la domanda nei prossimi vent’anni. La sfida per le aziende sarà trasformare questa nuova consapevolezza dei consumatori in un’opportunità di crescita sostenibile e duratura.