Adotta un Raccolto, Farina Petra avvia l’Edizione 2023

Attraverso l’iniziativa di Farina Petra è possibile ricevere una farina di prima qualità e contribuire a un processo di tutela e salvaguardia della filiera agricola
Adotta un Raccolto, Farina Petra avvia l’Edizione 2023

Farina Petra ha aperto le adozioni per l’annata 2023-24 di Adotta un Raccolto per Petra Evolutiva, il progetto presentato l’11 giugno presso la masseria Mandrascate a Valguarnera (EN), all’interno dell’evento Bread Religion. L’obiettivo è quello di stimolare la coltivazione biologica dei cereali basata sulla semina di un miscuglio di migliaia di varietà diverse della stessa specie per sottoporle alla selezione naturale delle spighe più resilienti.

I dettagli del progetto Adotta un Raccolto

L’iniziativa consente di adottare il raccolto, fin dal momento della semina, rivoluzionando il classico rapporto che lega il produttore al consumatore. Mentre nei moderni molini i raccolti si mescolano nei silos di conservazione, nei mezzi di trasporto e durante la produzione della farina, ponendo un limite nel risalire al territorio di coltivazione esatto, con il progetto Adotta un Raccolto per Petra Evolutiva i cereali viaggiano in contenitori intestati nominativamente. Inoltre, le farine sono confezionate in sacchi con etichetta personalizzata, con indicazione dell’annata e dei dati di tracciabilità del raccolto di ogni singolo lotto adottato. Farine che Petra riceve dalla macinazione di ogni singola partita adottata con il micro-molino che Molino Quaglia riserva alla molitura personalizzata di piccole quantità di cereali: un gioiello di tecnologia che realizza il sogno di recuperare i pregi delle antiche macinazioni in condizioni di massima sicurezza alimentare e di produzione “sartoriale” di ogni farina. Adottare un raccolto dà quindi la possibilità di conoscere origine e storia della propria farina e poterla condividere in tavola, con i propri clienti o a casa. Un’idea innovativa di filiera circolare che prevede che tutti gli attori coinvolti – agricoltore, molino, artigiano e consumatore finale – lavorino insieme con l’unico scopo di realizzare produzioni di elevato valore in termini di qualità nutrizionale, ambientale, sociale ed emotiva.

Le fasi

Adotta un Raccolto è disponibile da martedì 13 giugno attraverso il sito di Petra Evolutiva. Si rivolge principalmente a tutti i titolari di attività di produzione alimentare e agli appassionati di impasti casalinghi. Una volta effettuata l’adozione, si verrà costantemente aggiornati su tutte le fasi di crescita e lavorazione del grano, con il vantaggio di ricevere una farina di cui si potrà dire di conoscerne l’intera storia. Nel mese di settembre, dopo la mietitura, verrà fornita la farina corrispondente al lotto adottato direttamente presso la propria attività, con le istruzioni per raccontare la particolarità dei prodotti realizzati con Farina Petra Evolutiva ai consumatori finali. Aderendo a questo progetto, inoltre, si avrà un prodotto qualitativamente superiore e la consapevolezza di aver contribuito in prima persona a un processo di tutela e salvaguardia dell’intera filiera alimentare.

L’evento di presentazione

Le coltivazioni di Petra® Evolutiva sono derivate dal miscuglio evolutivo di grano tenero, portato in Italia proprio dal genetista Salvatore Ceccarelli. Una semenza particolare che è stata consegnata poi all’agricoltore Giuseppe Li Rosi, custode della popolazione Petra® Evolutiva di grano tenero biologico denominata “Furat”. Per celebrare l’avvio dell’adozione 2023, tanti professionisti del settore provenienti da tutta Italia hanno preso parte all’evento Bread Religion a Valguarnera (EN), una giornata speciale con panel dedicati, visita guidata nei campi di coltivazione delle popolazioni di grano tenero adottate per Petra® Evolutiva e la Festa del Grano serale. Tra  i temi toccati, una riflessione sul rapporto tra prezzo e valore del pane, legato alla giusta remunerazione dei contadini (curata da Chiara Quaglia e Piero Gabrieli, ideatori del progetto); un approfondimento sul tema delle coltivazioni di tipo evolutivo, importanti per la lotta al cambiamento climatico e per gettare le basi di una nuova economia che possa convogliare il cibo e la salute, che ha visto coinvolti i genetisti Salvatore Ceccarelli e Stefania Grando, l’agronomo Cristiano Cocci e l’agricoltore Giuseppe Li Rosi; la sensibilizzazione all’importanza dell’adozione del raccolto fin dal momento della semina con gli autori di lievitati da forno Pierangelo Chifari, Mirko Petracci e Pina Toscani.

© Riproduzione riservata