Italgrob, l’autunno caldo del fuori casa

L’anteprima dell’International Horeca Meeting, la cui 12esima edizione si svolgerà a Rimini dal 19 al 22 febbraio 2023, ha fatto il punto sulla situazione del mercato fuori casa e sulle prospettive
Italgrob, l’autunno caldo del fuori casa

Per il mercato dell’Horeca sarà un autunno caldo”.
Queste le parole del Presidente Italgrob Antonio Portaccio pronunciate durante l’anteprima della dodicesima edizione dell’International Horeca Meeting, lo scorso 3 novembre al Superstudio di Milano. 

La manifestazione, organizzata in collaborazione con Italian Exhibition Group, si inserisce nel più ampio contesto di Beer&Food Attraction, previsto dal 19 al 22 febbraio 2023 nel quartiere fieristico di Rimini. 

IL PUNTO DELLA SITUAZIONE DELL’HORECA

All’anteprima a Milano hanno preso parte analisti ed esperti di mercato, i presidenti delle maggiori associazioni di categoria del settore beverage per fare il punto sull’andamento e sull’evoluzione del mondo del consumo fuori casa che, dopo aver superato gli anni difficili della pandemia, ora deve affrontare sfide altrettanto complesse: l’aumento vertiginoso dei costi di gestione, l’inflazione, il calo del potere di acquisto da parte dei consumatori.

Per il mercato dell’Horeca sarà un autunno caldo – ha dichiarato, come sottolineato min apertura, Portaccio –. Proveniamo da un periodo estivo positivo che ora è minacciato dalla spirale inflattiva. Nonostante le conseguenze dell’aumento dei prezzi sul potere d’acquisto delle famiglie, i consumi fuori casa rimangono un must importante. Il 2022, dunque, si chiuderà in crescita ma è fondamentale che la nostra categoria sia in grado di fare squadra e di cooperare insieme all’industria“. 

Alla preview, oltre al Presidente Italgrob e all’Amministratore delegato Italian Exhibition Group, Corrado Peraboni, hanno preso parte i Presidenti delle più importanti associazioni di categoria dei produttori beverage: Assobirra, Assobibe, Mineracqua, Federvini

PASSAGGIO EPOCALE

Francesco Maietta, Responsabile Censis area Consumer, Mercati Privati e Istituzioni, presente all’anteprima, ha affermato che “il Rapporto Italgrob con il Censis descrive la relazione fra gli italiani e il fuori casa. Proveniamo da due anni difficili per il Paese, tuttavia il consumo fuori casa è un settore strutturato che contribuisce al benessere quotidiano dei cittadini. L’aumento dell’inflazione cambia il contesto ma è importante considerare che nelle situazioni di difficoltà, le spese per la serenità e lo svago individuale restano molto apprezzate. La società italiana sta dimostrando capacità di reagire e gli operatori del mercato dovranno adeguare l’offerta alla luce della nuova fase che l’Italia sta attraversando“. 

Dal canto suo, Dino Di Marino, Direttore generale Italgrob, ha dichiarato che “stiamo vivendo un momento epocale, di grande cambiamento e questo deve spingere a creare occasioni di confronto per trovare soluzioni e affrontare le sfide attuali. Quest’anno Italgrob festeggia il trentennale della sua fondazione, dimostrando una rinnovata capacità di attrarre e mettere in connessione le persone che lavorano in questo mondo. È fondamentale mettere al centro la filiera e tutelare chi opera all’interno di un mercato che ha un’enorme valenza sociale“.

Sul palco dell’anteprima dell’International Horeca Meeting sono saliti anche i dirigenti delle società di ricerca partner di Italgrob, ovvero Luca Pellegrini (TradeLab), Marco Colombo (Iri) e Antonio Faralla, (Formind), che hanno analizzato le criticità che investono i diversi soggetti che operano nella filiera Horeca, dai consumatori ai produttori, passando per i distributori Horeca e i gestori dei punti di consumo. 

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