Giuliana Giancano e il cocktail su misura per San Valentino

La barlady torinese propone il suo drink speciale per la serata più romantica dell’anno. Una ricetta composta da ingredienti con proprietà afrodisiache, usati per un cocktail che ognuno può bilanciare a suo piacimento
Giuliana Giancano e il cocktail su misura per San Valentino

Nulla può scalfire l’amore nella sua serata principe di San Valentino. Almeno per quella sera è obbligatorio pensare soltanto a qualcosa di bello. Almeno le coppie sono tenute a farlo, dato che il 14 febbraio si avvicina. E per la notte più afrodisiaca e romantica dell’anno ecco un cocktail ad hoc valido per un aperitivo, ma volendo anche come dopocena.

INGREDIENTI DALLE QUALITÀ AFRODISIACHE

A firmarlo è la torinese Giuliana Giancano, barlady e co-proprietaria del Pout Pourri, affascinante vintage bar di Tornio. La sua ricetta ‘in love’ è ovviamente composta da un insieme di ingredienti conosciuti anche per le loro qualità afrodisiache. Il primo step prevede di preparare un estratto a base di carote e zenzero, lasciandolo poi riposare, senza dimenticare di aggiungere a questo mix alcune bacche di pepe rosa pressate per facilitare la fuoriuscita degli aromi. 

Fatte girare le lancette per circa due ore, è tempo di rimettersi al lavoro e procedere filtrando l’estratto con un colino a maglie strette, inserire due cucchiai di confettura di arancia rossa e cannella, girare mentre si aggiunge del succo di pompelmo in quantità libera (assaggiatelo fino a quando il mix vi risulta saporito e gradevole). Il tutto usando come contenitore una caraffa.

ESTRATTO DI ZENZERO E CAROTE PER BILANCIARE

Entra in scena, a questo punto, il gin (London Dry) da versare nel composto (una tazzina come unità di misura). Se in questa fase si ritiene il drink eccessivamente alcolico, per bilanciarlo è sufficiente aggiungere ulteriore estratto di zenzero/carote, mentre se domina il sapore amaro basta addolcirlo con della confettura

Completata questa operazione, non rimane che posizionare la caraffa in frigo per estrarla al momento di brindare, ma non senza avere completato gli ultimi due passaggi. Il primo consiste nella scelta del bicchiere ideale e, in questo caso, un flûte farebbe perfettamente al caso. Secondo e ultimo step, aggiungere nel calice scelto (per circa un terzo del suo contenuto) dello champagne rosè. Non rimane che servire il drink al proprio partner…

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