Accordo con Ab InBev: Löwengrube raddoppia

Birra e cibo tipico bavarese nei tre format del marchio. Con l’intesa verranno aperti 20 nuovi ristoranti di proprietà diretta in Italia
Accordo con Ab InBev: Löwengrube raddoppia

Il numero di punti vendita di Löwengrube in Italia raddoppia, grazie all’apertura di venti nuovi locali di proprietà diretta. Lowen-com, la società italiana proprietaria del marchio Löwengrube, ha infatti siglato un accordo con Ab InBev Italia, branch locale della prima azienda di birra al mondo.

L’accordo è stato firmato nei giorni scorsi da Pietro Nicastro, Ceo di Lowen-com, e da Benoit Bronckart, ad Italia di Anheuser-Busch InBev, a Castellanza (Varese), all’interno di uno degli attuali venti ristoranti-birreria in stile originale bavarese firmati Löwengrube. Qui, come in tutti i punti vendita della catena in franchising, si servono infatti da sempre tre prestigiosi e storici marchi di birra, di proprietà del gruppo Ab InBev: Löwenbräu, Spaten e Franziskaner, espressioni autentiche della tradizione bavarese.

LÖWENGRUBE E AB INBEV: GLI OBIETTIVI DELL’ACCORDO

Si conferma così anche per i prossimi 5 anni una collaborazione iniziata nel 2013. Ora l’obiettivo è di raddoppiare il numero di punti vendita Löwengrube sul territorio italiano, attraverso l’apertura dei 20 nuovi locali di proprietà diretta, e consolidando ulteriormente il ruolo di Lowen-com come il distributore più rappresentativo in Italia delle tradizioni della Baviera e dell’Oktoberfest.

Benoit Bronckart, ad Italia di Anheuser-Busch InBev, commenta così: “Siamo felici di rafforzare i nostri rapporti con Löwengrube. Insieme vogliamo far crescere la cultura birraia in Italia. Per un’azienda come Ab InBev è un piacere collaborare a stretto contatto con compagni di viaggio che hanno dimostrato di saper fare impresa e che vogliono investire nel Paese e creare occupazione”.

Per me, e per tutto lo staff di Löwengrube, è motivo di grande orgoglio siglare questa partnership con il più grande produttore di birra al mondo – ha commentato Pietro Nicastro, Ceo di Lowen-com -. Allo stesso tempo, siamo consapevoli della grande responsabilità che questo comporta. Adesso inizia un’altra dura sfida per noi: la trasformazione di una piccola azienda che vuole diventare grande.”

ORIGINAL MÜNCHNER BIERSTUBE

La nuova intesa servirà a sostenere l’ulteriore sviluppo in Italia della rete di “Original Münchner Bierstube”, nata nel 2005 dall’italianissima idea dei fondatori Pietro Nicastro e Monica Fantoni, quando aprirono il primo locale di proprietà a Limite sull’Arno (Firenze), tuttora sede del quartier generale. A seguito del grande successo di pubblico ottenuto da quel punto vendita originario, nel 2014 è nato il progetto franchising, che ad oggi conta 20 sedi in tutta Italia, con tre formule differenti (Stube, Klein e Wagen) adattabili ai diversi contesti, dalle zone ad alta densità di scorrimento, con ampi parcheggi annessi, alle gallerie commerciali, dagli aeroporti alle stazioni ferroviarie. Considerando il turnover attuale dei locali, il progetto avrà anche una importante ricaduta occupazionale, perché comporterà l’impiego di circa 400 nuovi addetti.

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